La Bottega dei Ricordi ; Sant'Agostino di Mirco Trevisanello
"La Chiesa di Sant’Agostino, almeno all’epoca in cui ragazzo frequentavo ancora le chiese,conosceva qualche momento di vivacità il 14 di febbraio,festa di San Valentino,cui il bravo santo filosofo prestava la sede, perché non esistono chiese dedicate al protettore degli innamorati. La sagra consisteva in tutto e per tutto in tre bancarelle di giocattolini insignificanti.S.Agostino per noi era anche piazza del Grano,che noi consideravamo un vasto campo giochi, in quanto nelle giornate in cui non c’era il mercato,era quasi sempre vuoto. Eccetto che quel fatidico 29 settembre 1938, allorquando un grande podio a forma di fascio littorio, situato a metà della piazza,divenne per poche ore il centro dell’attenzione nazionale.Da quel podio infatti il Duce arringò fieramente le poche migliaia di trevigiani in delirio e la città ne fu letteralmente sconvolta. Dicono che ci fossero persino questurini del servizio speciale travestiti da suore….tanto è vero che non furono poche le nuo...