Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2021

L'Istituto per la cultura slovena nel progetto L'Europa delle scienze e della cultura, con l'intervento a Trieste ad ESOF2020

Immagine
  Da tempo la rete internazionale Borghi d'Europa collabora con l'Istituto per la cultura slovena. In occasione delle iniziative del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI-Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica e ESOF2020,Trieste Città Europea della scienza), l'Istituto è stato invitato a presentare i propri progetti all'incontro che si era svolto presso il Quartier Generale di ESOF2020, al Porto Vecchio di Trieste, dedicato ai temi della sostenibilità. L'intervento di Eva Golles era stato preciso e puntuale. “ L’Istituto per la cultura slovena_Inštitut za slovensko kulturo,è stato costituito nel 2006 con l’intento di coordinare e affrontare con maggiore efficacia ed incisività la questione della conoscenza e del consolidamento della lingua e cultura slovena lungo la fascia confinaria e nel contempo della sua promozione nell’area friulana e italiana. Copre,c

La Sinistra Piave nei Percorsi Internazionali di Borghi d'Europa

Immagine
  La Sinistra Piave è l'area geografica compresa tra i corsi dei fiume Piave e Livenza, corrispondente alla parte orientale della provincia di Treviso (esclusa Meduna di Livenza) più, per estensione, una parte della provincia di Belluno e della città metropolitana di Venezia. Sinistra Piave alta La parte più settentrionale della Sinistra Piave si estende tutta in provincia di Belluno, più precisamente nella popolosa Valbelluna, e, lungo la strada provinciale 1 (detta appunto Sinistra Piave perché costeggia il fiume da quel lato), comprende i comuni di Vas, Lentiai, Mel, Trichiana, Limana e parte del territorio comunale della città di Belluno. Questo territorio, che custodisce con scrupolosa cura luoghi e sentieri particolarmente cari allo scrittore Dino Buzzati, si stende dalle rive del Piave fino alle cime delle prealpi bellunesi, segnando il confine con le Dolomiti meridionali. I cinque comuni della Valbelluna, unitamente ai comuni trevigiani di Segusino, Valdobbiaden

Le Vie della Pizza all'Enoteca del Gusto di Montebelluna

Immagine
  I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno completato i 10 Percorsi Internazionali,  individuando tutte le 'tappe' di ogni singolo itinerario. “ L'impegno che ci eravamo assunti – commenta Renzo Lupatin,Presidente di Borghi d'Europa-, nella conferenza stampa di aprile 2019 nella sede di Milano del Parlamento Europeo, è stato rispettato.” Ogni Percorso prevede la partecipazione di almeno cinque Paesi Europei e di cinque Regioni Italiane. Nel corso del 2020 i giornalisti e i comunicatori di Borghi d’Europa hanno visitato tutte le località inserite nei Percorsi, costruendo così un viaggio del buon e bello vivere fondato sugli scambi culturali e i principi dell’interculturalismo. I PERCORSI La Via dei Norcini Le Vie del Caffè I Mulini del Gusto, le Vie del Pane e le Vie della Pizza La Via della Birra Eurovinum, Il Paesaggio della Vite e del Vino Aquositas, Le Vie d’Acqua I Borghi della Storia : Terre di Roma Le Ferrovie (non) dimen

ANDAR PER TRANI: L’OSTERIA ALLA GRANDE a Milano

Immagine
  Borghi d’Europa racconta i Trani milanesi e la loro storicità Milano, 25 febbraio 2021- Un tempo a Milano si usava andare per Trani, ovvero in osteria per bere vino, giocare a carte e stare in compagnia in totale spensieratezza: i clienti erano i “tranatt”. Il termine Trani ha origine pugliese, dall’omonima località da dove partiva la vendita del vino sfuso, dirottato a Milano dopochè i Francesi negarono il permesso di commerciare il vino pugliese nella loro terra d’oltralpe. Naturalmente, la forte presenza di persone di origine pugliese a Milano contribuì allo sviluppo dell’identità delle bettole conviviali. Oggi, di Trani ne sono rimasti pochi, sostituiti da enoteche/wine bar e osterie con cucina definita, ma quei pochi tramandano una storicità e uno tradizione enoica di tutto rispetto, specialmente in una realtà cosmopolita come la città meneghina. Borghi d’Europa ha deciso di raccontare qualcuno di questi pochi Trani ancora esistenti, per promuovere la cultura e la convivialità d

Milena,la Chef del gelato, a La Perla di Pederiva di Montebelluna

Immagine
  Sono gli occhi di Milena a raccontare la passione e la dedizione verso l'arte del gelato. Mai per un cronista vagabondo è stato più facile affidarsi a 'quel' racconto, per scoprire l'avventura umana e professionale che si snoda da ben trent'anni. Milena apprende l'arte in famiglia. Matura esperienze che si riveleranno insostituibili. Fino a giungere a La Perla, Gelateria Caffetteria e Pasticcreia, in quel di Pederiva di Montebelluna. “ Pederiva è una località piccola, un microcosmo in cui si esprimono molte attività di valore”. Già. E' vero. In questi anni si è parlato molto di gelato artigianale. Nei nostri percorsi (non pigri), abbiamo incontrato artigiani che usano i prodotti industriali, artigiani che propongono.... beh lasciamo perdere. Nel nostro Paese non esiste una definizione condivisa su cosa si deve intendere per gelato artigianale.  Basta pensare alla pubblicità sui giornali  di società che offrono l’opportunit

Le giornate dei Percorsi Internazionali sulla Mobilità Dolce al ristorante Ippo BiciGrill di Montebelluna

Immagine
  Dal 1° marzo al 30 giugno 2021, il ristorante Ippo BiciGrill di Montebelluna ospita le giornate di informazione dei Percorsi Internazionali di Mobilità Dolce, proposte dalla  rete Borghi d'Europa. Incontri di informazione ; partecipazione di giornalisti e comunicatori da diversi Paesi  Europei e 10 Regioni Italiane ; interviste e interventi di informazione ,per una rassegna che metterà insieme oltre 500 servizi informativi e 30 trasmissioni  multimediali ; degustazioni di piatti interpretati dallo staff di Ippo BiciGrill con le eccellenze dei diversi territori invitati. Alex,Paola e Gabriele si mettono in gioco per una iniziativa finalizzata ad informare chi  informa.

I PERCORSI DI MOBILITA' DOLCE A IPPOBICIGRILL A MONTEBELLUNA

Immagine
  Tagliata di manzo con indivia al profumo di arancia e patate al forno, pranzo gustosissimo Lungo la ciclovia che collega Montebelluna a Nervesa della Battaglia, si trova il ristorante IppoBiciGrill,a pochi chilometri dal Montello,luogo ideale per gli amanti del trekking e base di  partenza per escursioni a piedi,in bicicletta e per splendide passeggiate a cavallo. I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno scelto il sito per ospitare il quartier generale dei Percorsi Internazionali della Mobilità Dolce, che dal 1° marzo al 30 giugno porteranno a Montebelluna e nel Montello, rappresentanti di borghi italiani ed europei, per 'raccontare' le storie di territori poco conosciuti. Incontri di informazione ; interventi di giornalisti e uomini di cultura e di sport ; degustazioni con le eccellenze locali e dei territori invitati ; una non stop di interviste,interventi multimediali, per una rassegna stampa che prevede oltre 500 servizi informat

Budua (Montenegro) nel Percorso Internazionale Aquositas

Immagine
  Budua   (in   montenegrino   e   serbo   Budva / Будва , in   greco antico   Βούδουα /   Boúdoua ) è un   comune   del   Montenegro , nella   Dalmazia   meridionale sulla costa   adriatica . Budua è situata in una zona ad alta densità turistica, denominata riviera di Budua ( Budvanska rivijera / Будванска ривиjера ); la cittadina è inoltre ricca di memorie della sua lunga storia. Storia Budua in una cartolina austriaca del 1900 ca. La città venne menzionata per la prima volta nel  V secolo a.C.  come insediamento  illirico , anche se probabilmente era già un  emporio   greco  fin dal  X secolo a.C. , con il nome di  Buthoe . Budua fu poi conquistata dai  Romani  e nel Medioevo fu soggetta, con alterne vicende, a varie dominazioni. In seguito divenne  sede vescovile  con il nome di  Butua  o  Budua . A partire dal  1442  la città entrò a far parte dei dominii della  Repubblica di Venezia  e parte della cosiddetta  Albania Veneta  e vi rimase fino al  1797 , eccetto un breve periodo in

L’Ecomuseo vince il Premio “Populus alba”

Immagine
    L’Ecomuseo delle Acque ha vinto la quarta edizione del  Premio “Populus alba” , promosso dall’ Associazione ambientalista Eugenio Rosmann  di Monfalcone a sostegno di enti e istituzioni che si sono distinti in attività a favore dell'ambiente e del territorio. Il premio consiste in un’opera originale dell’artista Cristiano Leban. Per il 2020 la  Commissione giudicatrice  presieduta dal prof. Livio Poldini ha scelto l'Ecomuseo, tra le diverse candidature proposte dalla stessa Commissione, sia per l'importante traguardo dei vent’anni di attività sia per i molti progetti di cui si è reso protagonista: in particolare l’attenzione della Commissione si è concentrata sulla  “Carta dei princìpi delle latterie turnarie” , iniziativa finalizzata a mettere in rete gli ultimi caseifici turnari ancora attivi sull’arco alpino. Un secondo premio, dedicato ad Eugenio Rosmann, viene assegnato dall’Associazione a tesi di laurea in materie ambientali. Nelle prime tre edizioni del Premio “P

Grave lutto nel mondo della Robiola di Roccaverano DOP

Immagine
    Il comunicato stampa che non vorresti mai scrivere, la notizia che non vorresti mai comunicare. Venerdì sera, 19 febbraio 2021, in un incidente d’auto presso il comune di Bistagno (AL) è mancato Maurizio Bogliolo. Maurizio faceva parte del Consorzio di Tutela della Robiola di Roccaverano DOP, si occupava della promozione e lo faceva con amore, passione e grande serietà. Ma Maurizio era anche un artista, un musicista, e il suo animo nobile e sensibile lo si respirava in ogni suo gesto. La gentilezza che metteva in scena con chiunque gli chiedesse notizie sul formaggio era incomparabile. Lo ricordo bene durante le manifestazioni promozionali, a Torino, Verona, Asti, Bra, Aosta e nei piccoli mercati dei paesi di produzione della Robiola: la terra che tanto amava. Maurizio era conosciuto sul territorio, aveva dato vita al Progetto Rob-In riunendo diverse tipologie di prodotti tipici locali e i loro produttori con un unico fine: promuovere terra e sapori all’unisono. Lo aveva concepito

Alessandro Arioldi, Quel del Formai, nella Via Europea dei Formaggi

Immagine
  Il Percorso d'informazione La Strada dei Formaggi, sviluppato all'interno del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio Iai-Iniziativa Adriatico Jonica,Forum  Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica), prevede una tappa nella Pedemontana del Grappa. Alessandro Arioldi, dopo aver maturato una esperienza pluriennale in una Latteria del territorio, nel 2017 ha deciso di seguire poi una strada segnata dall'autonomia professionale. “ L'idea era quella di intercettare le migliori produzioni artigianali locali, soprattutto quelle delle malghe, per proporle secondo un modello distributivo originale, fatto di più tappe al giorno in siti e borghi al di fuori dei circuiti commerciali di sempre” I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa lo hanno intervistato infatti in Piazzetta Stefanin, un piccolo borgo di Cavaso del Tomba. L'alpino di 36 mesi , il montasio, il morlacco di differenti

Procida capitale, la carica dei volontari per fare bella l’isola

Immagine
    Le associazioni ripuliscono Palazzo d’Avalos e la Corricella, pulizia e giardinaggio nella Capitale italiana della cultura 2022.    Riitano: “Cittadini di tutte le età e assi con Parma, Matera e Aarhus per il volontariato di Procida 2022”     La carica di cento volontari per abbellire alcuni degli angoli più celebri dell’isola di Procida. Prendendosi cura dei luoghi, tutti insieme, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Domenica 21 febbraio nell’isola capitale italiana delle cultura 2022 alcune tra le associazioni del territorio si sono rimboccate le maniche dedicando tempo e attenzione ai luoghi simbolo dell’identità culturale di Procida: attività di giardinaggio, rimozione rifiuti, potatura di alberi, recupero di ingombranti. Nel palazzo rinascimentale di Palazzo d’Avalos, carcere fino al 1988 e riaperto al pubblico nel novembre 2016, l’Associazione Palazzo D’Avalos - che da anni organizza percorsi di visita – avviato un’azione di pulizia, bonifica e recupero di alcuni de

Fra storia e leggenda, i vini della famiglia Dalla Libera

Immagine
  Ci siamo ritrovati in una antica osteria di Crocetta del Montello, Ponte dei Romani, a sorseggiare un bicchiere di 'Tradizionale' della Società Agricola Dalla Libera di Funer di Valdobbiadene. Negli ultimi anni, lo confessiamo, abbiamo incontrato di tutto : vini a rifermentazione in bottiglia ( vino col fondo),belli puliti trasparenti, frutto di scelte scellerate (leggesi passaggio in autoclave). E pensare che i nostri contadini ( i Dalla Libera sono fra questi), dedicavano e dedicano a questa particolare tipologia di vino, la parte migliore della raccolta. Ohibò, ci siamo detti,ecco un vino che ci riconcilia con la storia. Così nel ripercorrere la storia della famiglia nell'arte enoica,Andrea e Mauro, ci hanno accompagnato in un viaggio alla scoperta delle coltivazioni tra le ripide e soleggiate rive di Valdobbiadene e le colline di Conegliano. “Questo tipo di territorio e il suo clima mite, permette di ottenere uve di qualità in produzioni limitate,la

Il Panificio Righini di Camino al Tagliamento in Borghi d’Europa

Immagine
  Dopo un anno di degustazioni, di acquisti seguendo le ‘voglie’ quotidiane, i giornalisti e i comunicatori  della rete internazionale Borghi d’Europa, hanno scelto il Panificio Righini di Camino al Tagliamento per il Percorso Internazionale ‘I Mulini del Gusto e le Vie del Pane’. “ Si tratta di un itinerario culturale che coinvolge sei paesi europei e che suggerisce alcune soste del gusto presso mulini storici e panetterie artigiane, fortemente impegnate sul versante della qualità”,osserva Renzo Lupatin,presidente di Borghi d’Europa. Emiliano fa un pane buono e basta. Dalla scelta attenta delle farine ( con una attenzione al proprio territorio, quello friulano per  intenderci!), alla giusta lievitazione, alla proposta di una ‘carta del pane’ ricca di opportunità, il panificio Righini difende e valorizza l’artigianalità quasi sacrale dell’arte bianca. Nei prossimi interventi nelle Terre di Mezzo i prodotti di casa Righini verranno riproposti nel corso delle trasmissio

La strada del vino della valle bassa del Vipava

Immagine
  La valle inferiore della Vipava sorge tra il pittoresco margine del Trnovski gozd (selva di Tarnova) e i relativamente ripidi versanti carsici, sul confine dei mondi alpino e mediterraneo. Dalla pianura friulana arriva il caldo del Mediterraneo che giova alla vite e addolcisce l'uva, mentre le notti estive abbastanza fredde garantiscono un adeguato bouquet ai vini. I viticoltori della zona tramandano l'amore per le varietà d'uva autoctone e/o vecchie, fatto che dona un valore particolare alla valle della Vipava. Si tratta delle varietà zelen, pinela, ribolla, tocai e malvasia, ma anche delle più recenti, sauvignon e chardonnay. Tra i vini rossi, i più famosi sono Merlot e Cabernet Sauvignon. Degustando il vino accompagnato dalle prelibatezze della zona, potrete darvi all'ospitalità della zona della Vipava e scoprire qualche curiosità storica e culturale oppure godere le attività sportive. Raccomandiamo una visita del castello di Rihemberk (solo dal esterno), del caste

Borghi D'Europa : A Conegliano, l'intervento Di Laura Panizutti A ESOF2020 A Trieste

Immagine
  “ L'Iniziativa Adriatico Ionica (IAI) è un'organizzazione internazionale nata nel 2000 che associa alcuni dei paesi che si affacciano sul mare Adriatico e Ionico. È un forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella Euroregione Adriatico Ionica. Il suo segretariato permanente ha sede nella città di Ancona, storico avamposto tra l'Europa occidentale, la Grecia e i Balcani, nella cinquecentesca Cittadella, detta anche “Fortezza di Ancona”. “ Borghi d'Europa” promuove il progetto “L'Europa delle scienze e della cultura”, sotto il Patrocinio della IAI. Il borgo di Ogliano (Conegliano - TV) era stato inserito da Borghi d'Europa nell'elenco dei beni culturali del 2018, Anno Europeo del Patrimonio Culturale, per il Percorso Internazionale Le Terre di Collina. Nel 2021 Ogliano sarà inserita nel circuito dei borghi di collina, per realizzare scambi culturali finalizzati alla conoscenza e alla valorizzazione del territorio. Per presentare il progetto, s

La Pasticceria Caffetteria Loana di Biadene nella Via del Gusto del Montello

Immagine
  Era impossibile dimenticarci della Pasticceria Loana, in piazza Poloni, a Biadene di Montebelluna. Alcuni anni orsono, impegnati in un tour alla scoperta degli inediti del buon e bello vivere, avevamo incontrato il sorriso e la simpatia di Loana. “La pasticceria e caffetteria Loana è un angolo per sorseggiare un caffè di qualità, per gustare della pasticceria fresca e secca, per un gelato di produzione artigianale, inoltre troverete le migliori torte personalizzate seguendo la miglior tradizione dolciaria, accompagnata sempre da cortesia e rispetto per il cliente, che spesso diventa un amico col quale continuare a fare scoperte sempre nuove per soddisfare il palato più esigente.” Semplicemente tutto vero. Così nel ritornare nelle contrade del Montello per costruire una Via del Gusto intrigante e innovativa, i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno voluto ribadire una antica consuetudine : dare voce a chi se lo merita. “ L' arte della Pasticceria

La Pizzeria da Renata di Covolo nella Via della Pizza

Immagine
  La rete dei Borghi Europei del Gusto ha deciso di un creare un percorso dedicato ai temi dei Mulini,delle Vie del Pane e delle Vie della Pizza..Il circuito organizza e promuove dei percorsi d’informazione per mettere a confronto idee, progetti, capaci di seguire il filo logico della valorizzazione rispettosa degli equilibri sociali culturali e ambientali dei territori di riferimento. Sono previsti incontri e stages di informazione nei territori , per raccontare a giornalisti e comunicatori le storie dei borghi e delle loro culture. Ogni ‘tappa’ tocca i luoghi, le storie, i protagonisti della filiera agroalimentare. Così nella Pedemontana del Grappa,i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa si sono ricordati della Pizzeria da Renata, in quel di Covolo, nel comune di Pederobba. “La pizzeria “da Renata” ha una storia di lunga data. Viene inaugurata nell’anno 1983, per continuare l’attività della trattoria “da Renata” avviata dalla famiglia negli anni ’