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Visualizzazione dei post da luglio, 2022

Eurosostenibilità – La sostenibilità nel settore delle calzature da lavoro – L'impegno di Konsum srl

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  Borghi d'Europa propone dal 2020 un percorso informativo internazionale denominato EUROSOSTENIBILITA', che ha preso il via dal Patrocinio concesso da ESOF2020 Trieste Città Europea della Scienza a Borghi d'Europa. Le iniziative 2022 sono dedicate ai temi della sostenibilità aziendale e vengono supportate da Konsum srl di Cornuda (TV), azienda che opera nel Centro-Nord nei settori della segnaletica stradale e della commercializzazione di prodotti di antinfortunistica e pulizia. Molte sono le aziende che hanno l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale dei propri prodotti e di perseguire una strategia di economia circolare. Si sviluppano così progetti che previlegiano prodotti e processi in grado di diminuire gli impatti ambientali, dalla quasi eliminazione degli scarti al recupero e al riuso di materiali, dalla riduzione dei consumi energetici , alla compensazione della CO2 tramite specifici progetti. Nel settore delle scarpe antinfortunistiche Konsum s

L'IMPEGNO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI FINANZA SOSTENIBILE ENTRO IL 2030 – La partnership di Laura Panizutti

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  Il progetto Eurosostenibilità affronta nel 2022 i temi della sostenibilità nel mondo della finanza. Partner di informazione di Borghi d'Europa in questo viaggio è la consulente finanziaria e patrimoniale Laura Panizutti. L’Agenda 2030, firmata il 25 settembre 2015 dai 193 Paesi membri dell'Onu, si suddivide il 17 Goals o SDGs (Sustainable Development Goals) al cui interno sono compresi 169 target. Nei fatti l'Agenda rappresenta il quadro di riferimento globale per lo sviluppo sostenibile da raggiungere attraverso l'impegno di tutti (istituzioni, privati e società civile) su cinque campi, o meglio dire 5 P dell'Agenda: Persone, Pace, Pianete, Prosperità e Partnership. "Anche il settore dell'economia e della finanza – commenta Laura Panizutti, Consulente Finanziario e Patrimoniale-,sono impegnati nel raggiungimento degli obiettivi globali di sviluppo sostenibile. Dalla firma dell'Agenda, l'Ue ha attivato, proprio sul settore finanzia

Il Buon Paese - La Locanda al Tiziano a San Polo di Piave : la storia nelle storie

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  Riccardo Rado ci racconta che il bar in piazza a San Polo di Piave è sempre esistito dagli anni '50 La Locanda al Tiziano nasce nel 1981, per iniziativa dei suoi genitori, Reina e Vittorio, e diventa subito un punto di riferimento per la vita sociale della comunità. E, a dire il vero, il punto di riferimento funziona egregiamente, grazie alla buona cucina che la signora Reina interpreta. Una cucina familiare, che si lega alla grande tradizione veneta. Le mitiche trippe, il baccalà, per una clientela variegata che animava la Locanda. Come non ricordare il giornalista Rolando Anzanello ( direttore di Comunità, corrispondente de La Tribuna di Treviso e del quotidiano l'Indipendente, diretto da Vittorio Feltri), che argomentava di politica locale e nazionale, dedicandosi con successo alla valorizzazione del vino Raboso, vin nostro, vin dei Alpini. Oscar Sorgato, editore, padre dello storico giornale Sinistra Piave, diretto da Francesco Dal Mas, che sosteneva Anzanell

LE CHIESE VALDESI E METODISTE DESTINANO INTERAMENTE L’OTTO PER MILLE A PROGETTI DI SOLIDARIETÀ E ASSISTENZA

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   Alessandra Trotta, moderatora della Tavola Valdese: “I fondi sono gestiti in totale trasparenza selezionando attentamente i progetti e impegnandosi per i diritti di tutti e di tutte, contro discriminazioni e l’esclusione sociale”.  Roma, 23 maggio 2022 – Le Chiese valdesi e metodiste destinano integralmente i fondi ricevuti grazie all’Otto per mille al sostegno di progetti di solidarietà, cooperazione e assistenza, in Italia e all’estero. I progetti sono attentamente selezionati secondo criteri di sostenibilità, efficacia e spessore etico, ma senza porre pregiudiziali di carattere ideologico o di altro genere: “Per le nostre chiese, spiega Alessandra Trotta, moderatora della Tavola Valdese, questo è un modo di affermare e praticare l’impegno a contribuire alla pace, alla giustizia e alla salvaguardia del Creato, con la forza della speranza che è radicata nella nostra fede e accanto a tanti compagni di strada di una umanità bella, aperta e solidale; un’umanità che spesso non fa rumor

Pizzeria Tre Stelle a Ogliano : storia, cultura e civiltà della Costiera Amalfitana in Veneto

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  Sono trascorsi tanti anni, ma, noi antichi vagabondi del buon e bello vivere, frequentiamo con immutato entusiasmo le colline di Ogliano, per degustare le pizze che Vincenzo e la sua famiglia ci propongono alla Pizzeria Tre Stelle. In tempi in cui occorre dotarsi di una buona scorta di acqua minerale per digerire pizze di plastica : parole come maturazione e lievitazione sono arcani esercizi per giovinotti più attenti alle acrobazie o a spartirsi improbabili campionati del mondo... Non se ne abbia a male il lettore : siamo rimasti i cronisti di sempre. Vincenzo è partito da Scala, nella costiera amalfitana. Scala è un piccolo borgo situato a 450 metri sul livello del mare, al centro della catena dei monti Lattari, immerso nel verde dei boschi, tra terrazzamenti di uliveti e vigneti. Posizionato nel cuore della Costiera Amalfitana, questo villaggio arroccato offre scenari di singolare bellezza paesaggistica ed ambientale. Scala, è soprattutto un’antica e nobile locali

ll Buon Paese : la valle dell'Itria in Puglia

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La Valle d'Itria è una porzione di territorio della Puglia centrale a cavallo tra la città metropolitana di Bari e le province di Brindisi e di Taranto. Il suo territorio coincide con la parte meridionale dell'altopiano delle Murge: in senso stretto è la depressione carsica che si estende tra gli abitati di Locorotondo, Cisternino e Martina Franca. La principale peculiarità della valle sono i trulli, tipiche ed esclusive abitazioni in pietra a forma di cono, le masserie e il paesaggio rurale in genere caratterizzato dall'elevato uso della pietra locale utilizzata per costruire muri a secco e dal terreno di colore rosso acceso, tipico della Puglia meridionale La flora e la fauna La flora si compone di tratti di bosco e di macchia mediterranea, alternati a numerosi vigneti da cui si ricavano vini bianchi tra i quali il Locorotondo DOC e il Martina Franca DOC, e oliveti secolari dai quali si produce olio di oliva extravergine. Si possono osservare aree naturali protette come i

Ricordati di essere felice - all'Osteria Dante da Buba a Vittorio Veneto

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  Ricordati di essere felice. E' questa la sintesi dell'azione che Roberto Bubba, nume tutelare dell'Osteria Dante di Vittorio Veneto. ha voluto diffondere e comunicare, dopo un viaggio lungo la via di Santiago di Campostela. Quasi per uno scherzo del destino, oggi i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa sono giunti all'Osteria per un altro Percorso, la Via del Gusto, che vuole valorizzare Vittorio Veneto ela sua storia. Ricordati di essere felice. Il motto compare anche nei bicchieri dell'Osteria e nelle magliette ed è, lasciatecelo dire,il programma di vita di Bubba Una storia la sua, che si racconta tutta all'interno del mondo della ristorazione : e, dopo un periodo di pausa e di riflessione ecco l'approdo alla Hostaria Dante. E, anche qui, Bubba lascia il segno della sua originalità Le scelte non sono banali : nessuna concessione ai vini di moda, ma un approccio culturale, che tiene conto della personalità degli interlocutori. Pe

Vittorio Veneto,Borgo del Gusto dal 2016

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  Nel 2016 Borghi d'Europa inseriva Vittorio Veneto nella rete dei Borghi Europei del Gusto. A Vittorio Veneto si combatté l' omonima battaglia  durante la  prima guerra mondiale ; la vittoria dell'esercito italiano su quello austro-ungarico ebbe come conseguenza la resa austriaca e la fine della guerra. La città è composta da quelli che un tempo furono due comuni distinti:  Ceneda  e  Serravalle . È inoltre sede della  diocesi di Vittorio Veneto . Il territorio, il più vasto della provincia, è caratterizzato dalla presenza di rilievi collinari e montuosi, trovandosi a ridosso delle P realpi  che lo separano dalla  Valbelluna  e dall' Alpago . Oltre al centro di Vittorio Veneto, diviso tra Ceneda e Serravalle, sono presenti altri quartieri e sobborghi quali San Giacomo di Veglia, Costa e Salsa. Si contano inoltre numerose frazioni e località sparse sulle pendici dei monti o nella  Val Lapisina , ossia la vallata che, inserendosi tra le prealpi, mette in comunicaz

Le Vie del Gusto a Tezze di Piave : pizzeria Elisir, Friggittoria e …..

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Il Percorso iniziato nel 2016 dai giornalisti e dai comunicatori di Borghi d'Europa era sfociato nel 2018, in occasione dell'Anno Europeo del Patrimonio Culturale, nel riconoscimento di Tezze di Piave,Cimadolmo e San Polo di Piave come borghi del gusto. Un Percorso fatto di visite, di viaggi,di accoglienza ( come non ricordare la delegazione di Buje,Umago,Verteneglio e Cittanova a Borgo Malanotte !), per stabilire una rete europea fatta di contenuti culturali e di impegno d ' impresa solidale e innovativo. Così siamo giunti ai giorni d'oggi, con la riconferma dei borghi delle Terre del Piave come borghi del gusto, grazie al progetto l'Europa delle scienze e della cultura, Patrocinato da ben tre anni dalla IAI -Iniziativa Adriatico ionica ,Forum Intergovernativo per la cooerazione regionale nella regione adriatico jonica. I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno visitato il ristorante pizzeria Elisir di Tezze di Piave, per la Via

La Via della Pizza : 'Il Ristoro della Family' in Borghi d'Europa, a Tezze di Piave

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  Il Percorso iniziato nel 2016 dai giornalisti e dai comunicatori di Borghi d'Europa era sfociato nel 2018, in occasione dell'Anno Europeo del Patrimonio Culturale, nel riconoscimento di Tezze di Piave,Cimadolmo e San Polo di Piave come borghi del gusto. Un Percorso fatto di visite, di viaggi,di accoglienza ( come non ricordare la delegazione di Buje,Umago,Verteneglio e Cittanova a Borgo Malanotte !), per stabilire una rete europea fatta di contenuti culturali e di impegno d ' impresa solidale e innovativo. A Tezze, Borgo del Gusto i giornalisti avevano recensito il ristorante pizzeria Il Ristoro. Così siamo giunti ai giorni d'oggi, con la riconferma dei borghi delle Terre del Piave come borghi del gusto, grazie al progetto l'Europa delle scienze e della cultura, Patrocinato da ben tre anni dalla IAI -Iniziativa Adriatico ionica ,Forum Intergovernativo per la cooerazione regionale nella regione adriatico jonica. Il Percorso Internazionale I Mulini d

Economia verde e Ecolabel UE in Montenegro

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  Martina Hauser è fondatrice e CEO di 7Hills, società fondata nel 2014 per la progettazione, lo sviluppo e la gestione di progetti nel settore del turismo sostenibile. Imprenditrice e leader strategico ed economico nel campo dello sviluppo sostenibile, nello specifico per l’ideazione di risorse e metodi nei settori aziendali e organizzativi, Martina Hauser possiede 25 anni di esperienza nel settore della sostenibilità e dei mercati finanziari a livello internazionale. In Montenegro, Martina Hauser, in sinergia con il suo team, ha lavorato per rinnovare il suo impegno nell’ambito della sostenibilità ambientale e per risvegliare la consapevolezza verso le tematiche ambientali e sociali nella crescente e diversificata domanda turistica. La salvaguardia dell’ambiente però non è che una parte del lavoro della società di Martina Hauser, poiché alla base di un lungo e impegnativo lavoro di ideazione e progettazione di tutte le iniziative vi è stata, e vi è tutt’ora la volontà di Martina

Raboso Piave,Vin Nostro,Vin dei Alpini : una fantastica digressione di Rolando Anzanello

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  Rolando Anzanello,giornalista e scrittore di San Polo di Piave, si era battuto a lungo per far  conoscere   e valorizzare il vino raboso,proponendolo anche nelle Giornate del Buon Evento, che si tenevano in occasione delle Fiere della Caminada a fine agosto. Anzanello ( direttore del settimanale Comunità, collaboratore de La Tribuna di Treviso), era uomo genuino, di solidi principi : le sue battaglie sono rimaste ‘storiche’. “Gli specialisti si sono dati un gran da fare per cercare di stabilire quando e come il vitigno Raboso Piave ( e anche Veronese), sia entrato nel mondo viticolo del medio corso del Piave. Nessuna è riuscito nell’intento e qualcuno ha dovuto concludere le proprie ricerche affermando che probabilmente la vite da cui proviene il vino Raboso Piave è indigena.Noi cancelliamo  anche il termine ‘probabilmente’,così quella conclusione diventa una verità, perché ci piace che sia così. Neppure ci interessa sapere come mai in passato questo tipico vitigno