Il Buon Paese(Basilicata) - Fagiolo di Sarconi Igp
Il Fagiolo di Sarconi è coltivato da secoli nella zona di origine. Le particolari condizioni ambientali e le abbondanti acque irrigue permettono a Sarconi di produrre fagioli di qualità diversa da quelle delle altre zone; le basse temperature estive e la freschezza delle acque di coltivazione, inoltre, consentono di mantenere nei semi un alto contenuto in zuccheri semplici, allungando i tempi necessari per la loro trasformazione in amido.
Come si consuma
Il fagiolo ha proprietà depurative, emollienti e diuretiche; per la sua ricchezza di proteine, amido e sali minerali, è usato come succedaneo dell'insulina, in caso di forme non gravi di diabete; è indicato, inoltre, come coadiuvante nella cura delle malattie reumatiche. Al contrario, non è consigliabile a chi soffre di uricemia, colite e gastrite. In cucina è ottimo per preparare zuppe, ma può essere impiegato come ingrediente di primi piatti (minestroni, pasta e fagioli e risotti) o mangiato come contorno. Per aumentare la digeribilità dei fagioli, è meglio cuocerli freschi, con l'aggiunta di erbe che agiscono contro la fermentazione intestinale, avendo cura di sgranarli soltanto al momento dell'uso, per evitare che, a contatto con l'aria, la buccia dei semi si indurisca, impedendo una cottura uniforme.
Come si riconosce
Compare in etichetta il logo del consorzio che ritrae due bacelli incrociati con la scritta Fagioli di Sarconi Igp.
La rete di informazione L'Italia del Gusto lo aveva segnalato fin dal 2013.
Commenti
Posta un commento