Il Buon Paese (Friuli Venezia Giulia) - ZOPPOLA



Zoppola è un piccolo, ma delizioso, Comune in provincia di Pordenone che si trova non lontano da Casarsa. Il territorio fu abitato fin dalla Preistoria, ma acquistò particolare importanza nell’epoca Romana, quando vi fu fondata una nuova città-fortezza, seguita più tardi da altri centri fortificati nella zona circostante.

Il primo documento nel quale si nomina Zoppola è del 1103; risale pressappoco a quell’epoca la costruzione del Castello di Zoppola, poi più volte ingrandito e rimaneggiato. Dopo un periodo di tormentate vicende storiche, il maniero passò, dalla originaria casa dei Zoppola, ai Valvasone ed ai Prodolone-Mels, e successivamente, per l’intervento del Patriarca di Aquileja ai Panciera, col titolo di Conte Palatino.

Monumenti Pregevoli




Castello di Zoppola


Il Castello, iniziato fra XI-XII sec., ed adattato a palazzo signorile dei Panciera all'inizio del '500, custodisce importanti opere pittoriche e mobili d'epoca. Particolarmente pregevoli le pitture nello "Studio del Cardinale" e gli affreschi cinquecenteschi Altri edifici quattro-seicenteschi ingentiliscono il borgo cintato, con annesso parco della metà dell'800.



Pieve San Martino di Zoppola


Riedificato nel 1298, l'edificio odierno (ed il campanile) vanno datati al XVI, con importanti aggiunte posteriori. In sacrestia e nel coro vi si conservano fastosi mobili provenienti dalla "scuola della Carità" di Venezia (sec. XVIII). All'interno opere della bottega di Palma il Giovane (S. Caterina), acquasantiera cinquecentesca ed altre minori. Interessante il patrimonio degli arredi sacri, fra i quali una splendida croce in argento dorato del XVI secolo.

 

 


Chiesetta di Santa Lucia di Murlis


L'imponente complesso architettonico venne iniziato all'inizio del '700 su commissione dei Manin; incompiuto, venne completato per la sola barchessa destra, adattata ad abitazione dei Panciera. La chiesetta sul fronte, di forma circolare, adattata ed ultimata nel 1812, conserva al suo interno importanti opere provenienti da Venezia, fra le quali una Sant'Apollonia, un medaglione di Santa Lucia (sec. XVII) e due statue d'angeli del Seicento.





Pieve di Sant'Andrea di Castions

L'edificio attuale risale al 1521, eretto sulle tracce dell’antica fortezza (da cui il nome di Castions), che comprendeva l'antico campanile, in origine probabilmente torre di vedetta.
Al suo interno si possono ammirare pregevoli dipinti, fra i quali "La Discesa dello Spirito Santo" "La Santissima Trinità" inoltre un'acquasantiera seicentesca ed un ciclo di affreschi rinascimentali nel coro.

Gianluigi Pagano

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