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Visualizzazione dei post da settembre, 2024

Eurosostenibilità - L'eccellenza dei prodotti del Salumificio Spader stà nella qualità della filiera – I vini Valmelina a Veronelliana

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  I giornalisti e i comunicatori della rete internazionale Borghi d'Europa hanno potuto degustare i prodotti del Salumificio Spader di Mosnigo di Moriago della Battaglia, nel viaggio del gusto che il Percorso Internazionale La Via dei Norcini ha proposto. “ In un recente passato – osserva Renzo Lupatin,Presidente di Borghi d'Europa- si è sprecata la parola qualità,facendola divenire uno slogan da appiccicare a prodotti o processi per lo meno discutibili. Oggi lo stesso problema si stà ripresentando con la parola sostenibilità”. Emanuele Spader,nume tutelare dell'omonimo Salumificio del Quartier del Piave, ci dice : “ L'eccellenza dei nostri prodotti si può raccontare soltanto raccontando la filiera. Si parte dalla scelta dei suini nazionali, dai sistemi di allevamento (alimentazione, benessere animale,ecc.), per giungere ai sistemi di lavorazione delle carni. Nel 2025 il Salumificio Spader continuerà la collaborazione con il progetto L'Europa delle scienze e ...

La Montagna dell'Informazione (Friuli Venezia Giulia) - Ottobre sulle Alpi Carniche è una scoperta continua!

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  La natura si trasforma in uno spettacolo di colori, suoni e sapori tutti da vivere. Inizio di stagione avvolgente per il programma di Experience di VISIT ZONCOLAN, con passeggiate e avventure in una natura che cambia veste e seduce con la sua tavolozza di calde nuance, ma anche con il bramito del cervo, erbe spontanee e dalle tante sorprese che solo questa stagione sa regalare. Autunno, tempo di migrare… per i malghesi e i pastori appena ridiscesi a valle con mandrie e greggi, per il grosso dei turisti che sono tornati agli uffici e alle scuole. Per chi ha tempo e voglia di fare il percorso al contrario, però, è proprio ora che nelle Alpi Carniche , il comprensorio dello Zoncolan - seppure mai stravolto dal turismo di massa- offre il suo volto migliore: pace e tranquillità, sentieri semideserti, ritmi via via più lenti, alberi infiammati di sfumature dal giallo al viola, abitanti del bosco che si fanno vedere e sentire, nuove erbe che profumano gli alpeggi, una...

Eurovinum - LE DEGUSTAZIONI DI GOWINE: I VINI DELL’EMILIA ROMAGNA

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Prima di raccontare della nuova degustazione promossa da Gowine a Milano con focus sul patrimonio enologico dell’Emilia Romagna, la redazione della Testata Borghi d’Europa esprime sincero cordoglio verso la gente della stessa regione emiliano- romagnola, colpita da una nuova forte ondata di maltempo il 19 Settembre c.m. . L’incontro di degustazione si è svolto presso l’Nh Collection Touring Hotel di Milano in zona Repubblica e rivolto come sempre sia ad operatori del settore che ai wine lovers, pronti ad approfondire meglio vini e terroir diversi dell’ Emilia Romagna attraverso interessanti assaggi. Questa degustazione targata Gowine, come sempre ben organizzata e strutturata, ha visto presenti 5 realtà vitivinicole, oltre a una fornita selezione di etichette nella parte Enoteca, con protagonisti sia rossi che bianchi emiliano-romagnoli, alcuni autoctoni, che grazie all’abilità e pazienza di alcuni coraggiosi produttori sono stati rilanciati. Delle Cantine direttamente presenti, Borghi...

18th Coordination Meeting of Regional Organisations - 17 September 2024, Trieste

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  18th Coordination Meeting of Regional Organisations - 17 September 2024, Trieste AII Permanent Secretariat   Regional Organizations   SDG The  18th Coordination Meeting of Regional Organisations  hosted by the Central European Initiative – Executive Secretariat in Trieste on 17 September 2024 witnessed the presence of high-level representatives from the Secretariats of regional organizations, such as the Adriatic Ionian Initiative, the Black Sea Economic Cooperation, and the Regional Cooperation Council. Special guests were the European Commission, the Regional School of Public Administration, and the Regional Anti-corruption Initiative.   In his welcoming remarks CEI Secretary General (SG)  Roberto Antonione  emphasized the importance of regional cooperation to promote European integration and sustainable development, and to address shared challenges. He highlighted the role of dialogue, concrete actions, and multilateral partnerships...

Milano,Vetrina del Gusto - “Il venerdì? Baccalà!”. Da DanielCanzian Ristorante tutti i venerdì a cena è disponibile un nuovo menu interamente dedicato al baccalà

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    Dal 27 di settembre lo chef Canzian propone una degustazione ispirata a uno dei simboli della cultura gastronomica veneta.   Milano, 25 settembre 2024  – Il venerdì la  tradizione  vuole che si mangi “di magro” e in omaggio a questa, lo chef di origini venete  Daniel Canzian  porterà in tavola a partire dal 27 di settembre - e a seguire  ogni venerdì   sera  - il  baccalà , simbolo della sua regione e già protagonista di alcuni dei suoi piatti più apprezzati, rendendolo un  appuntamento fisso del venerdì a cena . Il menu degustazione “Baccalà” - “ricette che girano intorno al merluzzo e alla sua storia,” racconta lo chef - sarà infatti disponibile tutte le settimane da  DanielCanzian Ristorante , l’unico ad essere riconosciuto dalla  Dogale confraternita del baccalà mantecato  al di fuori dei confini del Veneto e della Slovenia, anche con l’obiettivo di fare chiarezza sul significato di questo  stor...

Dossier Serbia - le Fortezze : La Fortezza di Petrovaradin

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La Fortezza di Petrovaradin Sulla riva destra del Danubio, a Novi Sad, si trova la maestosa fortezza di Petrovaradin. Per la sua grande importanza, durante la monarchia asburgica, la fortezza veniva chiamata anche “la Gibilterra del Danubio”. Durante i secoli ha testimoniato delle numerose battaglie per la predominanza territoriale che si sono succedute in questo luogo. Si tratta, per grandezza, della seconda fortezza in Europa; costruita tra il 1692 e il 1780, si trova ancora in ottime condizioni. La somiglianza con gli edifici militari costruiti in Francia è evidente a ogni passo, questo perché fu edificata seguendo il modello degli edifici Francesi costruiti dall’architetto Boban, secondo i progetti degli ingegneri militari Austriaci Marsigli, Keyserfeld e Wamberg.All’interno della fortezza di Petrovaradin si trovano i palazzi ben conservati che testimoniano della sua importante funzione di difesa. Camminando nella Città alta, passerete accanto all’arsenale e al padiglione degli uff...

Dossier Serbia - Le Fortezze : Maglič

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 Maglič Nelle vicinanze di Kraljevo, sullo stretto altopiano di un costone roccioso vicino al fiume Ibar, si trovano i resti della città medievale di Maglič. Originariamente costruita nel tredicesimo secolo, la fortificazione fu rinnovata tra il 1324 e il 1337 per opera dell'arcivescovo Danilo II, dove vi stabilì una scuola monastica. La fortezza ha forma di un poligono irregolare, poiché i costruttori degli imponenti bastioni, larghi fino a due metri, nel corso della realizzazione seguirono la forma della montagna. L'ottima posizione strategica della città medievale, circondata dal fiume su tre lati, ha reso Maglič ideale per la difesa dei vicini monasteri di Žiča e Studenica dall’avanzata dell’esercito turco. Una volta finita sotto il dominio turco, la città di Maglič diventò sede della nahiya della zona circostante la città. Oggi sulla roccia sopra il canyon di Ibar restano mura in pietra e sette grandi torri. Il dongione,  in buono stato di preservazione, offre ai visitato...

Dossier Serbia - Le Fortezze : Fortezza di Golubac

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 Fortezza di Golubac Sulla riva destra del Danubio, su un’aspra roccia affacciata sulle acque del maestoso fiume, sorge la fortezza di Golubac, una fortificazione medievale del quattordicesimo secolo. Situata al centro di potenti stati medioevali, la fortezza di Golubac ebbe un'importante funzione difensiva. Nel corso dei secoli fu governata da serbi, ungheresi e turchi, i quali rimasero per più tempo all'interno dei suoi bastioni. Le mura della fortezza sono adattate all'estrema configurazione del terreno e scendono a picco dall'alto verso il basso. In cima alla cresta c'è un torrione, chiamato "torre a cappello" per la sua insolita forma. Due file di muraglie in pietra, che scendono dal torrione, collegano otto torri quadrate che servirono per la difesa e la guardia. Il panorama dalla fortezza di Golubac si estende per chilometri e la rende un luogo ideale per un romantico tuffo nei colori del tramonto che si specchia nel Danubio: vi attendono fotografie...

Dossier Serbia - Le Fortezze : Diana

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 Diana Le edificazioni volute dall’imperatore Traiano furono durature e degne di particolare ammirazione .Durante i preparativi per la guerra contro i Daci di Decebalo, Traiano scolpì una strada nelle rocce lungo il Danubio e costruì un ponte attraverso il quale i suoi uomini potevano giungere dall'altra sponda alla conquista della Dacia. Per consentire la navigazione indisturbata sul Danubio scavò il canale di Sip nell’anno 101 e al fine di controllare meglio l’ingresso, l’uscita e la navigazione delle navi attraverso la Gola di Djerdap, costruì su una roccia alta sopra il Danubio la fortezza Diana. Diana fu costruita nel posto in cui si trovava una fortificazione antica di terra e legno, risalente all'arrivo delle prime formazioni militari in questa zona, all'inizio del primo secolo. Fu il fulcro di una vivace attività economica e commerciale: numerose statue in marmo e bronzo, oggetti per l’uso quotidiano, furono trasportati da navi che arrivavano nel porto e approdavano...

Dossier Serbia -Le Fortezze : Zvečan

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 Zvečan Su una collina rocciosa a forma di cono, nei pressi della città di Kosovska Mitrovica, ci sono i resti della città fortificata di Zvečan. Non sa con precisione chi costruì questa fortezza né quando. La si trova menzionata per la prima volta nell'undicesimo secolo – periodo in cui era sotto dominio dei sovrani serbi. Situata al crocevia di importanti strade carovaniere, Zvečan fu teatro di numerose lotte per la supremazia. Alla fine del quattordicesimo secolo fu governata da diversi signori e dalla metà del quindicesimo al diciottesimo secolo fu sotto il dominio turco. La fortificazione deve la sua insolita forma allungata alla configurazione del terreno a cui è adattata. La parte più attraente della fortezza è la Città Alta, circondata da cinque torri e la torre dongione - al suo interno sono stati trovati i resti della Chiesa di San Giorgio e i resti di una cisterna. Le fondamenta conservate della chiesa mostrano che aveva la forma della croce inscritta, con l'abside d...

Dossier Serbia - le Fortezze : Stari Ras

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 Stari Ras Sulla collina Gradina vicino a Novi Pazar si trova la fortezza del dodicesimo secolo - Stari Ras (Vecchia Ras). Costruita per difendere l’omonima capitale, testimonia l'emergere, lo sviluppo e il consolidamento del primo stato serbo.Nel complesso monastico ci sono tre siti archeologici: la fortezza di Gradina, la grotta con il monastero dei Santi Arcangeli e l’insediamento Pazarište (Trgovište). L’edificio militare più antico dello stato medievale serbo di Raška (Rascia), fu costruito con la pianta a forma di quadrilatero irregolare. Sui suoi larghi bastioni di pietrisco e malta di calce, era percorribile un sentiero lungo il quale camminavano i sovrani. Nella fortezza aveva due porte di accesso: la porta occidentale e la porta meridionale. Nella parte meridionale si trovava una torre centrale di otto metri di diametro, mentre a difesa della porta principale furono poste due torri di diverse dimensioni. La porta occidentale fu chiusa nel dodicesimo secolo, quando Ras div...

Dossier Serbia -Le Fortezze : Fortezza di Smederevo

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 Fortezza di Smederevo A Smederevo, sulla riva destra del Danubio, si trova la magnifica fortezza costruita nel quindicesimo  secolo. Costruita per difendersi dall'invasione turca, la fortezza rappresenta l'ultima grande espressione dell'architettura militare medievale serba. I suoi costruttori sfruttarono appieno la configurazione favorevole del terreno per creare una fortezza che avrebbe resistito agli attacchi dei nemici. In primo luogo, fu costruita la Città Piccola che, per una migliore difesa, fu circondata da acqua su tutti i lati. Questa Città Piccola ha sei torri. Su una di esse si può vedere l'iscrizione dedicata al fondatore della fortezza, Đurađ Branković, che abitava nel palazzo reale, celebre per la sala in cui  si organizzarono le feste solenni. Nella Città Grande vissero gli abitanti dell'insediamento e i soldati sistemati in un campo militare. Nonostante gli sforzi dell'esercito serbo, la fortezza di Smederevo cadde sotto il dominio turco nel 14...

Dossier Serbia - Le Fortezze : La Fortezza di Nys

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 Nell’attuale territorio serbo ci sono le rovine di decine di fortezze costruite in luoghi strategicamente importanti: lungo il fiume, lungo le rotte commerciali e lungo i confini degli imperi dell’epoca.  Fortezza di Niš Nel centro storico di Niš, sulla riva del fiume Nišava, si trova una fortezza turca del diciottesimo secolo. In ottimo stato di conservazione, si tratta di uno dei più begli esempi di architettura medievale turca in Serbia, arricchita da elementi di architettura araba. Non lontano dalla fortezza c'è l'hammam, un bagno turco del quindicesimo secolo. Le mura di fortificazione furono costruite in pietra, portata da una vicina cava di Hum, che sono andate a sovrapporsi alle fondamenta delle fortificazioni dell’epoca romana, bizantina e serba, utilizzando i residui dei materiali delle epoche precedenti. Le quattro porte di accesso alla fortezza, chiamate - Stambol, Belgrado, Vidin e Velika, sono tutt’oggi eccezionalmente ben conservate. Per proteggere meglio la fo...

Eurovinum : Alto Piemonte – La Cantina la Smeralda a Briona (Novara)

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  Sono riprese le varie attività ed eventi di valorizzazione e promozione del vino nella metropoli meneghina e Borghi d’Europa ha partecipato a Taste of Alto Piemonte, la rassegna promossa dal Consorzio di Tutela Nebbioli Alto Piemonte ed eccezionalmente presente a Milano grazie alla collaborazione con Ais Lombardia . Borghi d'Europa sviluppa dal 2019 il Percorso Internazionale Eurovinum, Il Paesaggio della vite e del vino, all'interno del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI,Iniziativa Adriatico Ionica, Forum Intergovernativo per la cooperazione reionale nella regione adriatico ionica). Così i giornalisti e i comunicatori hanno potuto degustare i vini della Cantina La Smeralda di Briona (Novara). "La base di partenza. la famiglia: l’unica cosa che non si sceglie, ed è andata meglio così Cantina la Smeralda nasce dalla volontà di riscoprire un territorio fortemente vocato alla viticoltura: l’Alto Piemonte. Le redini dell’azienda so...