La Giornata Mondiale dell'Olivo

Il testo semplice ma solenne della risoluzione invita i governi e le istituzioni del mondo intero a riconoscere il valore dell’olivo, un albero protettore del nostro pianeta.

La dichiarazione sottolinea il ruolo dell’olivicoltura per uno sviluppo economico e sociale sostenibile e il suo contributo essenziale alla lotta contro il cambiamento climatico. Il messaggio è chiaro: con l’olivo difendiamo il pianeta e preserviamo la nostra salute.

Creato nel 1959, il Consiglio oleicolo internazionale raggruppa attualmente il 94% dei paesi produttori di olio d’oliva e olive da tavola.

I compiti principali del COI, l’unica organizzazione intergovernativa e internazionale nel settore dell’olio di oliva, sono i seguenti: l’armonizzazione delle normative nazionali e internazionali, per garantire più controlli sulla qualità dei prodotti e per tutelare i consumatori; il coordinamento e la diffusione di informazioni sulle proprietà nutrizionali dell’olio di oliva e delle olive da tavola; la promozione di cooperazione e ricerca e lo studio dell’impatto ambientale dell’olivicoltura; la pubblicazione di informazioni e statistiche sul mercato mondiale dell’olio di oliva e delle olive da tavola; la promozione del consumo e l’espansione del commercio internazionale dei prodotti oleicoli.

L’olivo, un albero originario del Mediterraneo, è un simbolo universale di pace e di armonia. Diffuso in tutti e cinque i continenti, ovunque si trovi l’olivo rappresenta occupazione e sicurezza, oltre che una risorsa naturale per le comunità rurali.

Nella lotta contro il cambiamento climatico l’olivicoltura svolge un ruolo importante, in quanto assicura un bilancio del carbonio positivo: durante il suo ciclo colturale assorbe infatti un quantitativo di CO2 superiore al gas effetto serra emesso durante il processo di produzione dell’olio di oliva.

L’olio di oliva e le olive da tavola, alimenti della tradizione, sono gli ingredienti fondamentali della dieta mediterranea. Con la loro gran varietà di sapori e aromi danno vita a una gastronomia unica, guardata con interesse famosi chef internazionali. Per non parlare delle proprietà salutari e nutrizionali dell’olio e delle olive e del ruolo, ormai ampiamente riconosciuto, che svolgono per la prevenzione di talune patologie.

Verso la fine del 2020 i paesi che aderiscono al COI rappresentano il 70% per cento del consumo mondiale, il 90% delle esportazioni totali e il 95% della produzione mondiale di olio di oliva e di olive da tavola. Cifre incoraggianti, risultato di oltre 60 anni di impegno a favore di un mondo migliore.

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