Tellus, Il Vivere fra Natura e Cultura - Le iniziative di Borghi d'Europa e l'impegno del giornalista Gianluigi Pagano
Associazione Culturale BORGHI d’EUROPA
Nel settembre del 1994, apriva le sue iniziative il Progetto Tellus, voluto dal Comitato del Buon Evento e dalla rete giornalistica L'Italia del Gusto, per proporre Treviso capitale del verde.
Il gruppo di lavoro di Tellus fu ospitato a Treviso, presso lo Spazio Canoniche Nuove in via Paris Bordone.
I fondatori del gruppo furono personaggi di diverse figure professionali, tra cui numerosi architetti, biologi, giornalisti, naturalisti e ricercatori, che si adoperarono per diffondere le loro conoscenze in ambito naturale sul verde, pubblico e privato, e sulle piante utili all'uomo.
Il dibattito di apertra ospitò l'on. Giulio Ferrarini, membro del Consiglio d'Europa e Alois Larcker, Direttore generale della commissione per l'ambiente del Consiglio d'Europa.
Tra le iniziative di Tellus, la pubblicazione e diffusione nelle scuole del materiale “L'Albero Fonte di Vita”, concepito dalla Fao per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione, con testo di Steve Barnes, ed illustrazioni e tavole di Vincent Hughes, che fu accolto con grande favore dalla cittadinanza di Treviso.
Le iniziative di Tellus confluirono poi nel processo di fondazione della Rete Borghi d'Europa e trovarono un eco importante nel 2020 a Trieste, che era stata scelta per l’organizzazione di ESOF 2020, la più rilevante manifestazione europea focalizzata sul dibattito tra scienza, tecnologia, società e politica, che si svolse dal 2 al 6 settembre, su proposta dalla Fondazione Internazionale Trieste per il Progresso e la Libertà delle Scienze.
In quel contesto di ricerca e grazie all'impegno del giornalista e scrittore Gianluigi Pagano (Direttore della rivista ND-Natura Docet), nasceva il progetto Eurosostenibiltà, il cui.scopo era ed è quello di realizzare una imponente campagna di informazione e di sensibilizzazione, che si concretizzò nella pubblicazione di oltre 1000 servizi giornalistici e nella realizzazione di almeno 20 trasmissioni multimediali, grazie alla rete del progetto “L'Europa delle scienze e della cultura”, che ebbe il Patrocinio di IAI-Iniziativa Adriatico Ionica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico ionica.
Gianluigi Pagano si dedicò poi a seguire un’importante iniziativa di promozione dell’amore per la Natura anche in ambito urbano, dal titolo significativo: Giardini&Terrazzi. Tale iniziativa che si svolge tuttora nello splendido ambito dei Giardini Margherita di Bologna, con cadenza semestrale riscosse grande successo, tanto che ne fu organizzata un’altra edizione a Lugo di Romagna nello scenario non meno accogliente del Pavaglione. Nella prossima edizione lughese vi sarà anche una sezione speciale in cui gli espositori potranno presentare i dispositivi atti ad evitare o almeno a mitigare gli effetti di allagamenti come quello recentemente avvenuto. Come si vede sono diversi gli approcci ad un fondamentale centro d’interesse: il rapporto fra Uomo e Natura.
Esso trova ora un ulteriore protagonista: la IAI (Iniziativa Adriatico Ionica), un'organizzazione internazionale nata nel 2000, che raccoglie alcuni dei Paesi che si affacciano sui mari Adriatico e Ionio; è dunque un forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella Euroregione Adriatico – Ionica, il cui Segretariato permanente ha sede nella cinquecentesca Cittadella di Ancona, storico avamposto tra l'Europa occidentale, la Grecia e i Balcani.
L'Iniziativa adriatico- ionica nasce il 20 maggio 2000, con la firma della "Dichiarazione di Ancona" al termine della "Conferenza sullo sviluppo e la sicurezza nel mare Adriatico e nello Ionio" da parte dei Ministri degli esteri dei sei paesi fondatori. Nello stesso anno, il 15 dicembre, con la Dichiarazione di Ravenna, è nata UniAdrion, l'unione delle università della stessa zona. Dal 2008 è stato istituito infine il Segretariato permanente.
Il Consiglio Europeo ha dato anche mandato alla Commissione europea di presentare una nuova "strategia europea per la regione dell'Adriatico e dello Ionio" (EUSAIR) entro la fine del 2014. La EUSAIR è stata approvata dal Consiglio il 24 ottobre 2014 e nel 2025, che rappresenta il 25° anno dalla nascita della IAI, l’Ente ha iniziato un processo di riorganizzazione delle sue strutture per favorire la cooperazione ed evitare sovrapposizioni con il nuovo organismo.
Membri IAI
Albania, dal 2000
Bosnia ed Erzegovina, dal 2000
Croazia, dal 2000
Grecia, dal 2000
Italia, dal 2000
Macedonia del Nord, dal 2018
Montenegro, dal 2006
San Marino, dal 2019
Serbia, dal 2006
Slovenia, dal 2000
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