Il Buon Paese (Emilia Romagna) - Brisighella

 



L’antico borgo medievale di Brisighella, che si trova nella Valle del Lamone, nell’Appennino Tosco-Romagnolo, fra Firenze e Ravenna è certamente tra i più belli ed interessanti dell’Emilia-Romagna. Si trova lungo la vena del gesso, cosa che contribuì fin dall’antichità all’economia della zona.

Il Borgo deve le sue origini al condottiero Maghinardo Pagani , ma i reperti archeologici ci testimoniano che il territorio fu abitato fin dalla preistoria e soprattutto ebbe importanza in epoca Romana, dopo la costruzione della Via Faentina, utilizzata particolarmente dalle carovane che portavano a Roma il sale proveniente da Cervia.


Arrivando a Brisighella, si scorgono subito le caratteristiche tre colline silicee: la Rocca Manfrediana voluta da Maghinardo nel 1228, ma così detta dal nome di  Francesco Manfredi signore di Faenza, che la ampliò nel 1310 , il Santuario del Monticino (secolo XVIII), la Torre dell’Orologio (sec. XIII ma più volte rimaneggiata, anche nel ‘900).


Il Borgo è composto da tratti di cinta muraria e scale scolpite nel gesso ed un dedalo di antiche viuzze fra cui particolare ed interessante è la via del Borgo, comunemente detta Via degli Asini.


Si tratta di una suggestiva strada sopraelevata, quasi interamente coperta da archi di ampiezze differenti, così chiamata per l'uso di far passare per la via le carovane di animali adibiti al trasporto del materiale dalle vicine cave di gesso.


Ma questo territorio, oltre che per i numerosi Castelli e Chiese di Brisighella e dintorni è famoso anche per le Terme, con acque di due diverse composizioni chimico-fisiche: da un lato le acque salso-iodiche, dall’altra le sulfuree.

Infine sono ben note le qualificate produzioni agroalimentari brisighellesi; innanzi tutto l’Olio extravergine DOP “Terra di Brisighella”, un prodotto di grande eleganza e dal profumo erbaceo nato dalla cultivar autoctona “Nostrana di Brisighella”, raccolta manualmente a causa del territorio collinare su cui nasce.


Inoltre questa terra è tipica del Sangiovese di Romagna DOC che si dice abbia contenga il carattere dei romagnoli: franco, esuberante, schietto, nello stesso tempo ruvido, all’esterno, ma sincero e delicato, all’interno.

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Sulla strada panoramica che collega Brisighella a Riolo Terme  si trova il Ristorante "E Manicomi" da Mario, immerso nel verde all'interno del Parco della Vena del Gesso Romagnola.

La sala Ristorante, immersa nella Natura 

Qui si possono degustare i migliori prodotti della cucina romagnola così da poter assaporare il vero gusto della cucina locale: il pane cotto nel forno a legna, la pasta fatta in casa, gli arrosti e la carne cotta alla griglia: tutte specialità che rievocano il gusto della cucina tradizionale, ma aggiornata secondo i gusti odierni, assieme ai migliori vini locali

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