Il Buon Paese - San Marino, una delle più antiche repubbliche del mondo.

 

 Arrivando a San Marino, entrando si legge :

 “Benvenuti nell’antica Terra della Libertà! Un messaggio che segna il confine dall’Italia, e l’ingresso in un Repubblica ricca di storia, una bella storia. La denominazione ufficiale è Serenissima Repubblica di San Marino, meglio conosciuta come San Marino, la repubblica più antica d’ Europa. Fisicamente si trova in Italia, a due passi dalla Riviera Romagnola, al confine con l’Emilia Romagna e le Marche; ma è completamente indipendente, essendo uno Stato del tutto autonomo. E’ sicuramente uno dei più bei Borghi Europei da visitare. Passato il confine, percorsa in auto una piccola salita di circa 10 chilometri, si arriva al Borgo Maggiore, sulle pendici del Monte Titano. Parcheggiata l’auto proseguendo a piedi si gode il borgo nella sua interezza. Con la storica funivia si arriva fin su, nel cuore di San Marino, nella capitale della Repubblica. Siamo a circa 750 metri sul livello del mare, scesi dalla funivia la vista è spettacolare con lo sguardo che spazia dagli Appennini fino ad arrivare al mare. Il centro storico di San Marino è custodito dalle sue mura fortificate, regala ai suoi ospiti un’atmosfera senza tempo. Sembra davvero che il tempo si sia fermato qui, risiedendo nelle caratteristiche contrade di un’epoca a noi lontana, negli angoli più suggestivi e nascosti, nei viottoli da percorrere per raggiungere torri o scorci panoramici che regalano una visuale meravigliosa, uinica. Percorrendo le strade acciottolate si giunge a Piazza della Libertà, la piazza centrale del borgo di San Marino, quella più importante. È abbastanza racchiusa nella forma di un rettangolo, con al centro la Statua della Libertà, da sempre simbolo dell’autonomia di San Marino. Sullo sfondo svetta maestoso il Palazzo Pubblico, mentre un lato della Piazza si affaccia sulle colline sottostanti, quelle delle meravigliose terre Montefeltrine. Piazza della Libertà, ospita, il Palazzo Pubblico di San Marino, bello ed altero, sede del parlamento, dove si svolge la vita politica del borgo. È in stile neo-gotico, ricostruito nel XIX secolo. Sulla facciata spicca lo Stemma della Repubblica e dei quattro Castelli: Serravalle, Fiorentino, Montegiardino e Faetano. E’ presente però nella sua parte interna, il vero gioiello ovvero l’Aula del Consiglio, che nella parete di fondo, riporta l’opera dell’artista romano Emilio Retrosi. L’opera raffigura l'”Apparizione di San Marino al suo popolo” mentre pronuncia: “Relinquos vos liberos ab utroque nomine” “vi lascio liberi da ambedue gli uomini“, riferendosi al Papa e all’Imperatore. Alle spalle del Palazzo Pubblico, verso il basso, troviamo la Cava dei Balestrieri, una cava che fu inaugurata per la prima volta nell’Ottocento con lo scopo di estrarre la pietra, utile per il restauro del Palazzo Pubblico. Successivamente questo spazio è stato impiegato per le gare di balestra, un’arma molto amata dal popolo di San Marino. Il Corpo di Balestra di San Marino, storicamente era rappresentato da una parte dell’esercito sammarinese. Tutt’oggi ancora ne fanno parte un gran numero di volontari iscritti, che ogni anno prendono parte al festival, Il Palio dei Balestrieri. Una festa popolare che vede esibirsi arcieri ed altri personaggi e figuranti che indossano costumi tradizionali per rievocare un’atmosfera medievale che riporta a tempi antichi. Lasciando Piazza delle Libertà alle nostre spalle, una salita ci guida alla Basilica del Santo. Costruita nel 1864, è l’edificio sacro più importante del borgo, è qui che riposano le spoglia di San Marino, il fondatore della Repubblica.La Basilica è in stile neoclassico, con colonne corinzie. Il campanile in stile romanico. All’interno, la Basilica ha tre navate e sette altari. Sotto l’altare maggiore, un reliquiario conserva le ossa del Santo. Adiacente la Basilica, c’è la Chiesetta di San Pietro, del XVI secolo, che per alcune caratteristiche estetiche particolarissime è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. L’abside, infatti, è realizzata completamente con roccia viva, ed i essa sono ricavati due vani, rispettivamente i letti di San Marino e di San Leo, seguendo quanto si racconta. Sull’altare maggiore c’è la statua di San Pietro, e nella cripta del 1914, che si trova sotto, erano conservate invece le ossa del Santo. A San Marino, sono da visitare le sue torri. Passeggiando per le strade del borgo, tra botteghe e negozi, si giunge fino al castello dove inizia il “passo della strega”, un sentiero panoramico da lasciare senza fiato. Lungo il percorso si trovano le famose tre Torri, simbolo di San Marino, costruite sulle tre cime del Monte Titano. Un eccellente sistema difensivo edificato a protezione della propria libertà. La Torre Guaita è la prima Torre di San Marino, anche detta Rocca Guaita, costruita nel X secolo direttamente sulla pietra del Monte Titano, qui, durante le persecuzioni si rifugiavano gli abitanti. Nella corte della rocca, ancor oggi è possibile vedere armi risalenti all’ultima guerra, come cannoni e mortai. Sulla seconda cima del Monte Titano, è stata costruita i la seconda Torre di San Marino: Torre Fratta, detta anche Castello della Cesta. Edificata nell’ XI secolo, era la residenza del corpo di guardia. Oggi la Torre è sede del Museo delle Armi Antiche, in cui sono conservati oltre 500 oggetti ad uso difensivo appartenenti a diverse epoche storiche a partire dal Medioevo. Infine, la più piccola per dimensioni, è la terza torre di San Marino, ovvero Torre del Montale, costruita nel XIII secolo. Si trova in un’ottima posizione, utile per vedetta, e per questo ha ricoperto un ruolo strategico a difesa del borgo. Al suo interno si trova il “fondo della torre”, una prigione molto profonda, Da visitare senza ombra di dubbio il Museo Storico di Stato, che ha sede nelle stanze del Palazzo Pergami, in piazza Titano. Si compone di quattro grandi aree, suddivise tra arte e archeologia, conserva più di 5000 pezzi legati alla storia di San Marino. Per gli amanti delle pitture, irrununciabile, una visita al Museo di San Francesco, dove sono esposti dipinti del seicento realizzati da vari artisti, tra questi Gerolamo Marchesi, il Guercino, Niccolò Liberatore ed altri. Per i curiosi invece è suggerita la visita del Museo delle Cere di San Marino. Qui si potranno ammirare le statue di personaggi famosi ed. Oltre 100 personaggi e più di 40 scene per una ricostruzione storica davvero molto interessante. Aumentando la curiosità come non far visita al Museo della Curiosità per sapere chi è la donna più bassa del mondo o per vedere oggetti molto eccentrici e strani ma del tutto veri, come ad esempio gli occhiali per gli strabici. La visita sarà sicuramente divertente ma al contempo molto istruttiva. il divertimento assicurato, per grandi e piccoli. Per i gli storici curiosi, infine, non va persa la visita al Museo delle Torture di San Marino, luogo davvero “da brividi” in cui sono esposti centinaia di strumenti di dolore e di morte risalenti al XVI e XVII secolo. Buona passeggiata e respirando la storia volgete lo sguardo oltre le torri e lasciatevi avvolgere dall’abbraccio del panorama unico e meraviglioso che solo l’antica repubblica di San Marino vi regala. 

Giuseppe Gaspari





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