Qualità Vo Cercando - All'Osteria Pra de Boi le carni di selvaggina

 


I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno scelto l'Osteria Pra de Boi di Soller

(Follina), anche per l' antica consuetudine di cucinare la selvaggina, che gli stessi cacciatori

propongono nei loro itinerari goderecci.

“...selvaggina: cervi, caprioli, daini, cinghiali. Insomma dei celebri ungulati. Carni nere, venivano chiamate un tempo per il colore della polpa; ancor più oscure negli scambi clandestini cui la miopia legislativa sembrava averle condannate: a meno che non provenissero da altre nazioni, più lassiste nella deregulation, l’alternativa passava fra l’allevamento e il commercio sottobanco. “


In provincia di Bologna si è pensato ad un iter, che marcia a pieno regime, inizia con il censimento ad opera della provincia e dei cacciatori degli ungulati del comprensorio bolognese e la determinazione del piano di prelievo (circa 4mila caprioli, 4mila cinghiali, 600 cervi, 300 daini eccedenti la popolazione sostenibile), che possono essere abbattuti da cacciatori autorizzati tutto l’anno tranne che in fase di riproduzione, usando pallottole di rame per non inquinare la carne e l’ambiente. Niente di nuovo, se non fosse che ogni cacciatore in precedenza poteva commercializzare un solo capo.


Marco e Martina propongono nei loro menù la carne di cervo (celebre lo spezzatino).


“La carne di cervo è nota per essere la carne più sana e più naturale di tutte le carni rosse. Sapore intenso, carne magra é ideale per aggiungere varietà alla tua dieta e buona salute alla tua vita. È a basso contenuto di grassi e colesterolo, é fonte di ferro, oltre a una grande varietà di vitamine del gruppo B. “


Magari vi consigliamo di accompagnare la carne con un ottimo vino rosso dell'azienda agricola

Mondragone di Tarzo, che Sara e Dario propongono anche in una versione riserva.




Commenti

Post popolari in questo blog

La Montagna dell'informazione - Il Monte Maggiore (Ucka). in Croazia

La Via dei Norcini – Continua il viaggio del gusto del Salumificio Marescutti di Spilimbergo in Borghi d'Europa

Il Percorso Internazionale La Montagna dell'Informazione