Eurovinum – Con Erik Moro al Mercato dei Vini FIVI di Bologna

 



Borghi d'Europa si è affidata alle valutazioni di Erik Moro (Azienda Agricola Sergio Moro di Farra di Soligo), per raccontare l'edizione del Mercato dei vini FIVI che si è svolta al Padiglione delle Fiere di Bologna.


" E' stata una edizione un po' tribolata : lo sciopero dei trasporti ha certamente influito sul numero dei visitatori. Vi è poi una preoccupazione reale che riguarda i vini del Veneto : molti operatori

parlano apertamente di vinelli di scarsa qualità. Questa brutta nomea incide sul lavoro di valorizzazione che i produttori onesti sviluppano da anni."


Un linguaggio chiaro, senza peli sulla lingua.


" Abbiamo presentato i vini rifermentati e la linea del Metodo Classico. A un certo punto ho

esposto un cartello con l'indicazione " Metodo Classico 50 Mesi", che ha subito suscitato la

curiosità degli operatori. Occorre ripartire dall'eccellenza, se vogliamo vincere le sfide del futuro.


Sono ormai 20 i produttori della Marca Trevigiana che hanno sottoscritto il discipliaare volontario

Col Fondo Agricolo.


"Ci piacciono le mani. Quelle che si sporcano, che affondano nella terra, che selezionano un acino alla volta, che tagliano tralci, che gesticolano, che affettano salumi, che stringono altre mani. Abbiamo scelto di mettere, sotto il nome ColFondo Agricolo, tutte queste mani e quello che fanno per proteggere la tradizione dei rifermentati in bottiglia delle colline trevigiane. Un progetto che unisce i nomi di diciassette viticoltori, e delle rispettive aziende, con l’ambizione di portare lontanissimo – sì, anche sulla Luna – il vino della loro tradizione contadina. Un vino longevo che non ha paura di invecchiare, nemmeno in bottiglia. "




LA BOTTEGA DEI RICORDI  (2021)
Eurovinum - L'Azienda agricola Moro Sergio continua il percorso informativo di valore con Borghi d'Europa

 




Il Percorso Internazionale Eurovinum ha incontrato l'azienda agricola Sergio Moro nel corso del 2021, realizzando anche uno stage di informazione in sede.

Poi la partecipazione a Piacenza al Salone dei Vini della FIVI, ottima occasione per incontrare i giornalisti di Borghi d'Europa che da anni seguono con interesse la manifestazione dei vignaioli

indipendenti.



Così quando da marzo 2022 è ricominciato il percorso informativo di Eurovinum, i giornalisti e i comunicatori della rete internazionale hanno deciso di ripartire dall'azienda di Farra di Soligo.

“ Non abbiamo mai fatto la raccolta di biglietti da visita – ha osservato Renzo Lupatin,Presidente di Borghi d'Europa -; ci piace seguire le aziende con costanza e senso della continuità .Il racconto non è legato certamente a banali motivazioni economiche “.



Erik, nume tutelare con il papà dell'azienda, osserva : “ Nella zona di produzione del Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, si trovano i 3.5 ettari circa di vigneto di proprietà della nostra azienda.. Qui viene coltivato esclusivamente Glera, il vitigno che darà poi origine al vino Prosecco. Queste uve, lavorate in purezza durante la vinificazione, esaltano le peculiarità che i terreni argillosi dell’azienda sono in grado di donare,quali sali minerali ed aromi, che accompagnano la maturazione del vino, conferendogli carattere ed autenticità. "Valdobbiadene Prosecco Superiore" da sempre sono le parole chiave della produzione e della filosofia aziendale, stanno ad indicare una conoscenza della vite e del vigneto che poi nei vini si esprimerà in tipicità, grazie al clima e al territorio dove l'azienda nasce.”



Annota la giornalista Antonella Pianca : “Il frizzante colfondo Batistàra, soprannome con il quale era conosciuta la Famiglia Moro, fa parte del progetto ”Colfondo Agricolo”. Un progetto nato dalla volontà di quattordici vignaioli per salvaguardare e valorizzare i rifermentati in bottiglia, conosciuti anche come vini col fondo, sur lie o sui lieviti. Il prosecco colfondo è il frizzante della tradizione rurale delle colline di Valdobbiadene, Conegliano ed Asolo. I lieviti contenuti nella bottiglia, con i primi tepori primaverili riprendono la fermentazione e, una volta terminata la loro azione, si depositano sul fondo della bottiglia; il vino risulta frizzante, secco e longevo.Una fascetta di colore diverso per ogni annata differenzia le bottiglie rigorosamente chiuse con tappo a corona. Ogni bottiglia, che deriva da uve selezionate dei Colli Trevigiani, è l’autentica interpretazione di ciascun produttore e trasmette la peculiarità del terroir e dell’annata da cui proviene. “Un vino lento, rispettoso del tempo e dei tempi”, che mantiene la tipica fragranza e freschezza di questa tipologia di vino. “Non una bevanda, ma la sublimazione di una vita, quella del vignaiolo”, come testimoniano i vignaioli come Erik, che aderiscono al progetto Colfondo Agricolo.”



L’Azienda Agricola Moro Sergio appartiene alla FIVI - Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti. L’organizzazione rappresenta e promuove i vignaioli che seguono direttamente tutta la filiera produttiva, dalla coltivazione della vigna, alla trasformazione dell’uva in vino, fino all’imbottigliamento ed alla vendita. Un’agricoltura che parte dalla terra, l’espressione di un fare artigianale e non standardizzato di coltivare la vite e vinificare le uve.










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