La Via del Pane - La storia della famiglia Longato nell'arte bianca, a Croce di Musile di Piave

 

" I temi che riguardano le Terre della Piave – osserva Renzo Lupatin, Giornalista e Presidente di Borghi d'Europa – sono per Borghi d'Europa : i prodotti tipici della Antica Trattoria La Fossetta ; il Percorso Internazionale La Via dei Norcini; l'itinerario di Hemingway (Percorso Internazionale La Via della Letteratura e della Poesia), che verrà raccontato con il Sentiero didattico di Alojz Gradnik (Medana.Slovenia), uno dei maggiori poeti sloveni del 900 ; i prodotti del Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane ; La cucina d'acqua e il pesce di fiume ; Eurovinum, il Paesaggio della Vite e del Vino : le scelte enoiche e i liquori esclusivi de la Fossetta."

Il Cammino delle Identità è il nome che racchiude questi itinerari e che si riallaccia alla storia di un grande giornalista : Luigi Veronelli.

La storia della famiglia Longato nell'arte bianca  affonda le proprie radici nella storia  della civiltà Veneta.

Angelo Longato apprende prima della seconda guerra mondiale il mestiere del fornaio presso il Panificio Filiputti a San Donà di Piave e presso il Panificio Fasan, il 'top' del pane a quei tempi.

Ma la spinta verso l'autonomia imprenditoriale sembra iscritta nel dna di Angelo, che incontra la buona inclinazione di Giuseppe Longato nei suoi confronti : Giuseppe, il parente più danaroso,è naturalmente generoso verso i propri familiar e interviene per aiutare la nascita della nuova attività.

 " I soldi me li restituirai con calma,quando tutto sarà avviato",

E così è stato.

Altri tempi, altri valori.

(un piano), si aggiunsero in dieci anni altri due piani

Angelo aveva frequentato la V elementare e, aiutato dalla moglie Wanda Pignatta, si era tuffato nel lavoro, quel lavoro che aveva iniziato all'età di 12 anni, alle due del mattino

" Si facevano tutti  i risparmi di questo mondo.Il pane (le mantovane e il montasù), era concepito metà acqua e metà latte ,naturale, farina acqua sale e lievito! "

Con i contadini si faceva lo scambio dei prodotti.

" Così alla prima sede del forno  (un piano),si aggiunsero in dieci anni altri due piani : tre puntate di una storia familiare ininterrotta.

La terza generazione dei Longato nell'arte bianca (Carlo ed Emanuele), continua oggi l'attività, interpretando con le medesime convinzioni (ben salde), una storia viva ed onesta.