L’Ecomuseo vince il Premio “Populus alba”

 


 



L’Ecomuseo delle Acque ha vinto la quarta edizione del Premio “Populus alba”, promosso dall’Associazione ambientalista Eugenio Rosmann di Monfalcone a sostegno di enti e istituzioni che si sono distinti in attività a favore dell'ambiente e del territorio. Il premio consiste in un’opera originale dell’artista Cristiano Leban. Per il 2020 la Commissione giudicatrice presieduta dal prof. Livio Poldini ha scelto l'Ecomuseo, tra le diverse candidature proposte dalla stessa Commissione, sia per l'importante traguardo dei vent’anni di attività sia per i molti progetti di cui si è reso protagonista: in particolare l’attenzione della Commissione si è concentrata sulla “Carta dei princìpi delle latterie turnarie”, iniziativa finalizzata a mettere in rete gli ultimi caseifici turnari ancora attivi sull’arco alpino. Un secondo premio, dedicato ad Eugenio Rosmann, viene assegnato dall’Associazione a tesi di laurea in materie ambientali.

Nelle prime tre edizioni del Premio “Populus alba”, nome scientifico del pioppo bianco, albero che caratterizza le zone della bassa pianura e che richiama la parola popolo, forse derivata dal suono delle sue foglie che ricorda il chiacchiericcio popolare, sono stati premiati il Comune di Artegna per aver riconvertito a zona agricola un’ampia area destinata dal Piano regolatore a zona industriale, il Comune di Stregna per il progetto di gestione collettiva delle piccole proprietà boschive, il Consorzio Acque Risorgive di Venezia per i progetti di rinaturalizzazione di canali di bonifica e la creazione di piccole aree umide a ridosso della laguna, il Comune di Feltre colpito dalla tempesta Vaia che con la Casa dei Beni Comuni ha promosso attività partecipate per ricostituire il verde pubblico e naturale.

 

L’Associazione ambientalista “Eugenio Rosmann” nasce nel 1975 come sezione di Monfalcone del WWF; nel 1999 diventa un’associazione di volontariato autonoma, denominata Associazione WWF Isontino “Eugenio Rosmann”, struttura territoriale locale del WWF Italia per l’intera Provincia di Gorizia, dedicata alla memoria dell’attivista monfalconese che per decenni fu uno dei suoi principali animatori. Dal 2015 prende il nome di Associazione “Eugenio Rosmann”. Si occupa prevalentemente di tutela dei sistemi naturali e del paesaggio relativo al Carso, alla Laguna, al Collio, ai fiumi e alle aree umide e della valorizzazione delle aree protette. Promuove stili di vita sostenibili e segue attentamente le trasformazioni del territorio, opponendosi al consumo del suolo e privilegiando un approccio scientifico.

Eugenio Rosmann (1942-2007), già Delegato e Presidente del WWF del Friuli Venezia Giulia, è stato uno degli attivisti di punta dell’associazione. “Memoria storica” delle ricchezze ambientali dell’Isontino e dell’intera regione, ha sempre promosso iniziative culturali e di scoperta del territorio. È stato funzionario dell’ESA (Ente regionale di Sviluppo dell’Artigianato) di Udine dove ha lavorato sino alla pensione.

 

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