Iniziativa Adriatico-Ionica (IAI) : la presidenza di turno del Montenegro
L’Iniziativa Adriatico-Ionica (IAI) è un forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico-ionica. La IAI nasce il 19 - 20 maggio 2000 con la firma ad Ancona, da parte dei Ministri degli Affari Esteri di 6 Paesi rivieraschi (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Slovenia), della “Dichiarazione di Ancona” sulla cooperazione regionale quale strumento di promozione della stabilità economica e politica e del processo di integrazione europea. Ai 6 membri originari si è aggiunta nel 2002 l’Unione di Serbia-Montenegro (in seguito alla scissione del 2006, hanno poi mantenuto lo status di membro dell’Iniziativa sia la Serbia che il Montenegro) e nel 2018 l’allora Ex Repubblica jugoslava di Macedonia, la cui adesione è stata promossa dall’Italia nel corso del suo anno di Presidenza dell’Iniziativa. L’ingresso di Skopje è peraltro avvenuto nel quadro delle iniziative di rafforzamento della fiducia con il Governo di Atene, precedendo di poche settimane la firma dell’Accordo di Prespa che ha portato alla modifica della denominazione ufficiale del Paese in Repubblica di Macedonia del Nord.
L’organo decisionale dell’Iniziativa Adriatico Ionica è il Consiglio dei Ministri degli Esteri (Consiglio Adriatico Ionico), che si riunisce una volta all’anno - da ultimo il 24 maggio 2018 a Catania - e la cui agenda viene elaborata dai Senior Officials dei Paesi membri, che si riuniscono invece tre volte l’anno.
La “Tavola Rotonda” costituisce l’evento tipo nel quale condividere le esperienze e stabilire sinergie nei quattro settori di riferimento: pesca ed economia del mare, infrastrutture dell’energia e dei trasporti, ambiente, turismo sostenibile. Le Tavole Rotonde IAI servono a promuovere politiche di convergenza nel bacino adriatico-ionico, anche attraverso il coinvolgimento di rappresentanti della società civile sia nella sua dimensione economica che in quella culturale. Ne sono parte il Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio, la Rete delle Università della regione adriatico-ionica (UNIADRION), e il Forum delle Città dell'Adriatico e dello Ionio. Le Tavole Rotonde IAI offrono, quale valore aggiunto, la possibilità di una linea di comunicazione diretta con i Thematic Steering Groups della Strategia EUSAIR.
I settori di attività IAI sono gli stessi su cui insiste la Strategia dell’Unione Europea per la Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR), una delle quattro strategie macro-regionali insieme alle strategie per la regione alpina, per la regione danubiana e per la regione baltica. EUSAIR, lanciata dall’Unione Europea nel 2014, è strutturata attorno a quattro pilastri: crescita blu; connettività; sostenibilità ambientale e qualità dell’ambiente; turismo sostenibile.
Gli argomenti delle Tavole Rotonde IAI sono stati adattati, a seguito dell’entrata in vigore della Strategia, alla struttura EUSAIR e collegati alle priorità tematiche dei pilastri EUSAIR, rafforzando così la relazione tra questo strumento di cooperazione e la governance EUSAIR.
La IAI, quale foro di cooperazione regionale, svolge un ruolo di ancoraggio intergovernativo della Strategia EUSAIR. In questo senso, dopo l’adesione alla IAI, sono attualmente in corso le procedure di inclusione della Repubblica di Macedonia del Nord anche in EUSAIR.
Negli ultimi anni la IAI ha consolidato, come auspicato da parte italiana, la propria proiezione sia in chiave intergovernativa, sia per quanto riguarda il sostegno al percorso europeo dei Paesi IAI non-UE, per i quali l’Iniziativa rappresenta un obiettivo intermedio di avvicinamento agli standard comunitari.
Il ruolo del Segretariato permanente
Dal giugno 2008 opera ad Ancona, su decisione dei Governi dei Paesi membri dell’Iniziativa, un Segretariato Permanente, sostenuto dalla Regione Marche, dal Comune di Ancona, dall’Università Politecnica delle Marche, dalla Camera di Commercio delle Marche e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso la “Fondazione Segretariato Permanente dell'Iniziativa Adriatico-Ionica (IAI)” istituita ad Ancona nel dicembre 2010.
Il Segretariato Permanente agevola il lavoro dell’Iniziativa attraverso il supporto logistico e amministrativo fornito alla presidenza di turno e supportando la continuità dei lavori tra una presidenza e l’altra. Attualmente, il Segretariato Permanente è guidato dall’Amb. Giovanni Castellaneta.
La Presidenza IAI ruota annualmente secondo un criterio alfabetico e l’avvicendamento avviene generalmente tra i mesi di maggio e giugno. Dal 1° giugno 2018 vi è stata la presidenza montenegrina dell’Iniziativa, a cui successe il 1° giugno 2019 la presidenza serba. Generalmente, adottando EUSAIR lo stesso criterio di successione, Presidenza IAI e Presidenza EUSAIR sono tenute dallo stesso Paese.
Il Montenegro aveva presentato per il periodo 1 giugno 2018 – 31 maggio 2019 un programma di Presidenza che intendeva continuare a promuovere relazioni di buon vicinato e cooperazione regionale al fine di accelerare lo sviluppo e la crescita dell’area attraverso il rafforzamento del ruolo dell'Iniziativa Adriatico-Ionica. Particolare attenzione era stata riservata alle connessioni e all'integrazione con la Strategia EUSAIR, completando l'allineamento progressivo delle Tavole Rotonde ai gruppi tematici di riferimento (TSGs) e migliorando il dialogo politico e la cooperazione tra i Paesi partecipanti IAI/EUSAIR. Nel contempo, il Montenegro aveva prestato particolare attenzione alla promozione delle norme e dei valori europei, sostenendo la prospettiva UE degli Stati non membri, rappresentando così uno slancio e un impeto per il processo di allargamento e integrazione.
Insieme ai tipici campi di cooperazione IAI (come crescita blu, protezione ambientale e civile, trasporti e collegamenti energetici, turismo sostenibile e cultura, cooperazione interuniversitaria, ecc.), la Presidenza aveva posto l'accento sul dialogo con la società civile, attraverso la cooperazione con i Fora Adriatico-Ionici (Città, Camere di Commercio e Università), nonché ai giovani e all'anticorruzione.
In particolare, tra le iniziative promosse per l’anno di Presidenza montenegrina IAI (oltre alle classiche Tavole Rotonde) vanno ricordate:
- l’istituzione della Riunione “Troika IAI più Segretariato Permanente”, nuovo meccanismo che prevede due incontri annuali (uno ad Ancona e uno nel paese che detiene la presidenza) coinvolgendo la passata, presente e futura Presidenza IAI al fine di assicurare la continuità dell'Iniziativa Adriatico-Ionica;
- la XVI Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti dei Paesi IAI del 18-19 marzo;
- la Conferenza Ministeriale sui giovani in cooperazione con l'OSCE del 4-5 aprile;
- la Conferenza regionale sull’anticorruzione del 16-17 aprile;
- la riunione dei Ministri degli Esteri del 7-8 maggio, conclusiva della Presidenza montenegrina (questa, come le tre precedenti, nella città costiera di Budva).
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