Il Buon Paese - L'Agriturismo Massari a Conselice, Borgo del Gusto
L'Agriturismo Massari di Conselice aveva a fine gennaio 2019 la presentazione del Percorso Internazionale Eurovinum, Il Paesaggio della Vite e del Vino, promosso dalla rete internazionale Borghi d'Europa ( che unisce borghi e territori poco conosciuti di oltre 20 Paesi e Regioni Europee).
L'incontro era stato anche una occasione per degustare la cucina dell'Agriturismo,L'agriturismo "MASSARI" e l' Azienda Agrituristica Venatoria sono nate nel 1991 da un'idea della Cooperativa Agricola Braccianti di Conselice volta a recepire le direttive dell'Unione Europea in materia di ripristino e riordino dell'ambiente.
In questi anni ha sviluppato le attività descritte oltre a creare uno spazio immerso nel verde accanto al Ristorante per lo svago ed il divertimento, sia dei bambini, che degli adulti.
A ridosso del complesso Agrituristico sorge un ampio parco alberato in grado di ospitare cerimonie e manifestazioni. L'Azienda ha allestito un museo degli attrezzi contadini nell'adiacente opificio del tabacco e del riso risalente al 1830.
Grazie all'Agriturismo Massari Conselice è divenuta Borgo del Gusto.
Conosciuto già in epoca romana, come porto di acque interne, nei commerci tra Imola e Venezia, l'abitato venne chiamato Caput Silicis, da cui derivò il nome attuale, per via dell'importanza strategica del suo porto vallivo sul Po di Primaro.
Oggi Conselice non è più la cittadina dove l’acqua “dominava tempo e ritmi” ma è comunque un luogo che merita una sosta per i suoi curiosi monumenti e l'ottima gastronomia di valle che si esprime al meglio nelle sagre paesane estive.
QUANDO ANDARCI E COSA VEDERE
A Conselice, godibile particolarmente nel periodo che va dalla primavera all'autunno, meritano una visita il Monumento alla stampa clandestina e alla Libertà di Stampa e la pittoresca Piazzetta Guareschi, scenografata da Gino Pellegrini che racconta il paesaggio della bonifica, mescolando i tratti della memoria locale con citazioni cinematografiche del mondo di Giovannino Guareschi.
Singolari sono anche altre opere presenti in città: il Monumento al ranocchio di Gian Piero Baldazzi, che celebra il simbolo gastronomico di queste terre, e il Monumento alle mondine e agli scariolanti di Luciano Caldari che ricorda i primi moti bracciantili e le rivendicazioni delle mondine del 1890.
https://www.youtube.com/watch?v=81UqN5Jowso
https://www.youtube.com/watch?v=CBh3JM7GOL0
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