Il Buon Paese - La Locanda al Tiziano a San Polo di Piave : la storia nelle storie

 


Riccardo Rado ci racconta che il bar in piazza a San Polo di Piave è sempre esistito dagli anni '50

La Locanda al Tiziano nasce nel 1981, per iniziativa dei suoi genitori, Reina e Vittorio, e diventa subito un punto di riferimento per la vita sociale della comunità.


E, a dire il vero, il punto di riferimento funziona egregiamente, grazie alla buona cucina che

la signora Reina interpreta. Una cucina familiare, che si lega alla grande tradizione veneta.

Le mitiche trippe, il baccalà, per una clientela variegata che animava la Locanda.


Come non ricordare il giornalista Rolando Anzanello ( direttore di Comunità, corrispondente de La Tribuna di Treviso e del quotidiano l'Indipendente, diretto da Vittorio Feltri), che argomentava di politica locale e nazionale, dedicandosi con successo alla valorizzazione del vino Raboso, vin nostro, vin dei Alpini.


Oscar Sorgato, editore, padre dello storico giornale Sinistra Piave, diretto da Francesco Dal Mas, che sosteneva Anzanello nelle sue discussioni senza fine.

Il buon Vittorio mesceva il vino e faceva arrivare piatti succulenti dalla cucina, per accompagnare quelle tenzoni....


Non mancavano all'appello altri personaggi : 'Lampo' Paladin,grande fotografo e Gianni Roma, indimenticato campione di ciclismo.


La Locanda al Tiziano funzionava e funziona come autentico tempio dells chiacchiera libera :

il termine "osteria" viene dall'antico francese oste, ostesse (secoli XII e XIII) che a sua volta deriva dal latino hospite(m). Una delle prime attestazioni del termine hostaria si trova nei capitolari della magistratura dei Signori della Notte, che, come suggerito dal nome, vegliava sulla tranquillità notturna della Venezia del XIII secolo.L'etimologia della denominazione attuale richiama la funzione del luogo che è appunto quella dell'ospitalità.

Locali simili alle osterie esistevano già nell'antica Roma chiamati enopolium, mentre nei thermopolium si servivano anche cibi e bevande caldi, mantenuti a temperatura in grandi vasi di terracotta incassati nel bancone: esempi ben conservati sono visibili presso gli scavi dell'antica Pompei.


Siamo ritornati a visitare la cucina della Locanda al Tiziano.

La Regina è sempre in gamba e continua a presidiare la qualità delle proposte.

Ottima scelta : un menù buono a prezzi onesti.

Così va bene !

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