Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane e della Pizza – Il Molino Bigolin Giovanni a Rossano Veneto (VI)

 


I Percorsi Internazionali di Borghi d'Europa

Progetto L'Europa delle Scienze e della Cultura

Patrocinio IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum

Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica)

ed ESOF2020 Euroscience Open Forum Trieste Capitale Europea della Scienza






La rete Borghi d'Europa ha deciso di un creare un percorso

dedicato ai temi dei Mulini,delle Vie del Pane e delle Vie della Pizza, tra

le grandi iniziative di informazione del progetto.

Il circuito organizza e promuove dei percorsi per mettere a confronto idee,

progetti, capaci di seguire il filo logico della valorizzazione rispettosa degli

equilibri sociali culturali e ambientali dei territori di riferimento.

Sono previsti incontri e stages di informazione nei territori,per raccontare a

giornalisti e comunicatori le storie dei borghi e delle loro culture.

Ogni ‘tappa’ tocca i luoghi, le storie, i protagonisti della filiera agroalimentare.

Il progetto è stato presentato nell'aprile del 2019 presso la sede del Parlamento

Europeo di Milano.


Il Percorso d’informazione :

La Via del Pane dell'Appennino Bolognese ; Il Mulino Natante di Revere

(Comune di Revere ) ; La Valtellina ; I Mulini del Veneto Orientale (VE);

L'Ecomuseo delle Acque del Gemonese (Friuli Venezia Giulia) ;

Il Molino Bigolin (Rossano Veneto) ; Patto di filiera della farina del Friuli

Venezia Giulia per la produzione di farine e derivati di alta qualità ma

economicamente accessibili a tutti, prodotte con

metodi sostenibili e svincolati dalle leggi di mercato ( Dolegna

del Collio) ; Croazia : Rastoke,il Villaggio dei Mulini; Austria :Villaggio dei mulini , Gschnitz ;

Canton Ticino (Svizzera) : I Mulini della Val di Muggio (Mendrisiotto);

San Marino : Il percorso degli antichi mulini di Canepa ; Slovenia : Mulino Kukovicic


Paesi partecipanti : Italia,Croazia,Slovenia,Svizzera,Austria,San Marino

Polonia


Lo Sviluppo :


  1. Realizzazione di incontri di informazione aperti alla partecipazione di

giornalisti e comunicatori ( stampa nazionale e locale), imprenditori,

testimonial del settore.

Il format prevede una scansione ad interviste, domande-

risposte. Ad ogni tappa verrà realizzata una rassegna stampa multimediale

documentata (servizi informativi online e stampa ; video multimediali,rassegna stampa)


-Visite ad aziende locali che verranno inserite nel Percorso

  • Realizzazione di materiali didattici da donare alle comunità scolastiche dei territori ‘toccati’ dal Percorso



Il Molino Bigolin Giovanni esiste dal 1820


“ Dal 1820 la nostra passione per il vostro piacere – commenta Enrico Bigolin-.

Il molino di Rossano Veneto esiste dal 1820 e da allora la Famiglia Bigolin ha tramandato di padre in figlio la passione nell’arte di macinare il grano.

Oggi è molto difficile produrre farine buone e naturalmente saporite come quelle che macinavano i nostri nonni perché sono cambiate le tecnologie di macinazione, sono stati introdotti additivi chimico-organici che con il grano non hanno nulla a che fare e sono infine mutate le qualità dei grani stessi e la loro genuinità.

Con una particolare macinazione unita ad un’accurata scelta e miscelazione dei migliori grani, otteniamo farine fiore naturali, controllate costantemente in laboratorio.”


Il Molino propone farine per dolci, per la panificazione,farine per pizza,farine speciali, farine per uso casalingo e macina a pietra.


Le farine per pizza


I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno sperimentato le farine per pizza negli

itinerari di informazione che riguardano il Percorso Internazionale.

“ Per davvero il refrain 'la buona farina naturale'-osserva Renzo Lupatin, giornalista presidente di Borghi d'Europa-, non è uno slogan pubblicitario, ma una realtà concreta.

Tanto per fare un esempio le farine della linea “0” Pulcinella sono adatte ad impasti che richiedono tempi di lievitazione medio-lunghi (Nero, per pizze morbide e allo stesso tempo fragranti)), medi (Amaranto e Rosso, per pizze croccanti e fragranti e per pizze leggere e gragranti).”


La linea delle Farine macinate a pietra comprende la farina di grano tenero (Pulcinella Stone), la farina di farro biologico monococco Tipo2 e integrale ( con certificazione da agricoltura biologica proveniente da grani italiani),la farina di grano tenero integrale da grani italiani), la farina di grano tenero biologica Tipo1,Tipo2 e integrale (farina fiore di grano tenero con certificazione da agricoltura biologica proveniente da grani italiani con elevato tenore di priteine):


Vi è poi un'ampia scelta di farine (OV,OO,OSS,BioO,Integrale e Semi e cereali), per tutte le esigenze.


“ Ci ha interessato poi la Pulcinella Revolution, una miscela di farine adatta per pinsa,pizza in pala e pizza in teglia, proposta nella serata de Le Vie della Pizza a Vittorio Veneto,Borgo del Gusto”

Pulcinella Revolution è un’idea del Maestro Pizzaiolo Mauro Pozzer che ha creato questo pregiato mix di Farina di grano tenero di forza, Farina di Farro Monococco (il più antico dei cereali) e farina di riso, per dare più gusto e croccantezza al piatto unico più buono del mondo: La Pizza!



Infine la farina Integrale Fina o Grossa, speciale da taglio o per impasti che richiedono tempi di lievitazione medi, particolarmente indicata per pizze con più fibra ad alta digeribilità.



























































I Mulini del Gusto e le Vie della Pizza : la Pizzeria da Zero a Milano


Nell'aprile del 2019 la rete Borghi d'Europa presentava nella sede del Parlamento Europeo a Milano, il progetto per la creazione di dodici Percorsi Internazionali, iniziative di informazione

del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura' (Patrocinato dalla IAI,Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica) e da ESOF2020 ,Trieste Città europea della Scienza).

Fra questi il Percorso I Mulini del Gusto e le Vie della Pizza.

I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno individuato la Pizzera Da Zero a Milano,

come 'luogo del desiderio' da inserire nell'itinerario internazionale ( visita in incognito del 5 marzo 2019). Una successiva visita nel corso del 2021 confermava questa scelta, che viene oggi comunicata ufficialmente nella campagna rivolta ad informare chi informa.



La Bottega dei Ricordi

Sapori cilentani a Milano: la Pizzeria Da Zero

Un sabato sera qualsiasi di fine febbraio, parte della redazione milanese del network d’informazione online Borghi d’Europa, si è recata a cena alla Pizzeria e Trattoria da Zero, nella sede in Brera (a Milano ce n’è una anche in Via Bernardino Luini), con una forte voglia di assaggiare i sapori cilentani.

Da Zero è presente, oltre a Milano, anche a Matera, Torino e a Vallo della Lucania, nel cuore del Cilento, ed è un progetto nato dal forte legame con questo territorio campano e coi produttori locali  da parte dei tre proprietari Giuseppe Boccia, Paolo de Simone e Carmine Mainenti.

Il locale in Brera si distacca leggermente dalle altre sedi di Zero, in quanto è anche trattoria, proponendo piatti tipici,fritti e antipasti davvero succulenti come i cavatelli , fatti a mano, la parmigianina di melanzane e  il crocchè cilentano con sopressanta di Gioia e provola.

La cena è stata molto fruttuosa e conviviale: le pizze davvero gradevoli e realizzate ad hoc con prodotti d’alta qualità, al 100% made Cilento, il personale molto competente e l’ambiente vivace e ben curato.

Borghi d’Europa, anche in una serata più conviviale e improvvisata ha fatto centro, andando a scoprire un luogo che propone una cucina assolutamente rappresentativa di un territorio ricco di eccellenze!



I Mulini del Gusto e le Vie della Pizza : l'Hotel Ristorante Pizzeria La Svolta a Chiuro


Nell'aprile del 2019 la rete Borghi d'Europa presentava nella sede del Parlamento Europeo a Milano, il progetto per la creazione di dodici Percorsi Internazionali, iniziative di informazione

del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura' (Patrocinato dalla IAI,Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica) e da ESOF2020 ,Trieste Città europea della Scienza).

Fra questi il Percorso I Mulini del Gusto e le Vie della Pizza.

I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno individuato la l'Hotel Ristorante Pizzeria la Svolta a Castionetto di Chiuro, in Valtellina, come 'luogo del desiderio' da inserire nell'itinerario internazionale ( visita in incognito del 13 agosto 2018). Una successiva visita nel corso del 2021 confermava questa scelta, che viene oggi comunicata ufficialmente nella campagna rivolta ad informare chi informa.



La Bottega dei Ricordi

L'Hotel Ristorante La Svolta a Chiuro,in Valtellina

Giungere in Valtellina e 'salire' in quel di Castionetto di Chiuro, all'hotel ristorante pizzeria la Svolta,lo diciamo subito,è stata una avventura del tutto piacevole.
Da anni andiamo dicendo che il talento degli esercenti si esprime al meglio, quando si offre una ospitalità autentica, libera da tutti quegli orpelli che talvolta la rendono fastidiosa e 'pesante'.
Omar ha già una esperienza in questo settore : è giunto qui con la madre, si sono tirati su le maniche, hanno trasformato il luogo in un'oasi di pace, tranquillità e buon gusto.
Così la rete internazionale Borghi d'Europa ha voluto premiare gli sforzi e l'impegno, inserendo il ristorante
nelle 'tappe' del buon gusto in Valtellina.
"L’albergo 
dispone di 11 camere, luminose e confortevoli, tutte dotate di bagno privato, doccia e collegamento internet wi-fi-ci fracconta Omar-.
E’ presente un ampio parcheggio privato a disposizione gratuita degli ospiti.Durante il soggiorno presso di noi avrete la possibilità di scoprire le eccellenze della tradizione enogastronomia valtellinese e di assaporare la genuinità dei piatti tipici locale nel nostro 
Ristorante, curato direttamente dalla famiglia
L’ambiente semplice e accogliente e l’attenzione al cliente della nostra conduzione familiare vi faranno sentire a casa vostra."

Ai fornelli c’è
 Omar, il proprietario, che prestando attenzione alla scelta delle materie prime, ha puntato fin da subito sulla qualità al giusto prezzo, proponendo alla sua clientela numerose alternative di menu.Accanto ad una grande e sfiziosa varietà di pizze cotte in forno a legna, escono dalla cucina i piatti della tradizione locale, preparati con cura ed originalità.La carta dei vini affianca ai D.O.C.G valtellinesi altre interessanti etichette regionali.
Naturalmente tra le scelte enoiche non potevano mancare i vini della Cantina Nera e dell'azienda agricola Caven, che ci ha fatto conoscere il locale.
Il buon giornalista raccoglie le indicazioni, visita per conto proprio il ristorante, paga il conto e poi scrive o trasmette.
Detto,fatto!


https://youtu.be/_dmJ1m_6P3Q

La sostenibilità nel mondo delle farine: il Molino Tuzzi di Dolegna del Collio (GO)


Il Molino Tuzzi dal 1905 rappresenta un valore per tutto il territorio, con il suo antichissimo stabile, risalente al XIII secolo, di cui rimangono ad oggi, oltre all’intera struttura, la pila per l’orzo, il batti baccalà, la macina in pietra e tutti gli organi di trasmissione. Il suo valore non è solo storico-architettonico, ma deriva soprattutto dai suoi prodotti e dall’impostazione della produzione.. Già nella seconda metà degli anni ’90 é uno dei primi produttori in regione di farina di mais proveniente da coltivazione biodinamica, ma ai Tuzzi non basta fare le cose per bene; bisogna anche comunicarlo e condividerlo!

E’ così che dagli anni 2000 si fa intensa l’attività didattica con visite di scolaresche provenienti da tutta la Regione. Quello dei Tuzzi è l’unico molino artigianale in attività nell’area delle provincie di Gorizia, Trieste e di tutto il territorio sloveno a ridosso del confine, ed è sicuro alleato di tanti piccoli coltivatori, sia italiani che sloveni, custodi delle antiche varietà autoctone e del patrimonio agricolo del Collio e di tutto l’areale circostante.

Il Molino Tuzzi, assieme al Panificio Iordan, all'azienda agricola “La Fattoria” di M.Grinovero e ai consumatori del Friuli Orientale hanno costituito, all’interno del “Forum dei Beni comuni ed Economia solidale FVG” il primo “Patto di filiera della farina del Friuli Venezia Giulia” per la produzione di farine e derivati di alta qualità ma economicamente accessibili a tutti, prodotte con metodi sostenibili e svincolati

dalle leggi di mercato. Agricoltori, trasformatori e consumatori hanno quindi iniziato insieme un percorso durante il quale si sono presentati e condivisi i costi per la produzione del grano e per la sua trasformazione e si sono scelti insieme le modalità produttive, attraverso lo scambio di conoscenze.

Inoltre i consumatori hanno deciso anticipatamente la quantità di prodotto che andranno a comprare, assumendosi, per la prima volta, una parte del rischio d'impresa, impegnandosi

ad anticipare parte della spesa finale, andando così a coprire i primi costi sostenuti dagli agricoltori. I cereali provengono da agricoltura biologica non certificata perchè il desiderio è quello di creare un nuovo rapporto di fiducia tra tutte le parti attive nel patto, garantendo la massima qualità attraverso la totale trasparenza produttiva e lo scambio reciproco di informazioni, rendendo così superflue le certificazioni

e riuscendo, in questo modo, a contenere i prezzi del prodotto finale.

Si sono quindi costruite le basi per una vera filiera corta, dove tutto,dalle coltivazioni ai laboratori di trasformazione è visitabile.

L'obiettivo principale è lo sviluppo di una diversa modalità di produzione e di acquisto, opposta alle attuali leggi economiche che minano il vivere e il bene comune. ”Desideriamo creare nuovi luoghi di comunicazione e di reciproca conoscenza - ci dice Adriano Tuzzi – all'interno dei quali tutti gli attori hanno la possibilità di incontrarsi, conoscersi, scambiare i propri saperi.


Vogliamo creare un nuovo tipo di scambio che non sia solo economico ma soprattutto umano”.


Gianluigi Pagano



Colloredo di Monte Albano da Pizza Lab a Borghi d'Europa, grazie al Molino Persello


L'Antico Molino F.lli Persello aveva organizzato nel 2019 Pizza Lab a Colloredo di Monte Albano.

Il laboratorio all'aperto, dove gli amici, grandi e piccini, seguiti dagli instancabili insegnanti, avevano potuto preparare con le loro mani una gustosa pizza, cotta nel forno a legna di Alèbio.


Novità della III° edizione del Pizza-Lab, l'impasto delle pizze era stato reso ancora più stuzzicante dall'unione delle farine del Molino Persello con quelle di Grani Antichi FVG, 100% friulane e macinate a pietra. Insieme a loro avevano partecipato Raffaele della Pizzeria alla Lampara, Colombino e Polano Store, Latteria Borgo Centro con il suo meraviglioso gelato, il clown Dedus per intrattenere i bambini e molti altri ancora!

E nell'attesa del turno per il laboratorio, si era potuto gustare un ottimo aperitivo con Luca e Anna di Mimi Street Catering, che con la loro Apetta avevano deliziato con un buon bicchiere di vino e i loro stuzzichini glutenfree.

E insieme a loro il mugnaio Doris aveva preso per la gola preparando una vera prelibatezza: la polenta fritta!!!


Così Borghi d'Europa aveva inserito Colloredo di Monte Albano e Caporiaccoi nel circuito

internazionale, prevedendo la visita di giornalisti e comunicatori al borgo friulano.


https://www.youtube.com/watch?v=Pnw9Fwc7pv8


 

Le Vie della Pizza a Milano : Assaje


Nell'aprile del 2019 la rete Borghi d'Europa presentava nella sede del Parlamento Europeo a Milano, il progetto per la creazione di dodici Percorsi Internazionali, iniziative di informazione

del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura' (Patrocinato dalla IAI,Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica) e da ESOF2020 ,Trieste Città europea della Scienza). Fra questi il Percorso I Mulini del Gusto e le Vie della Pizza.

I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno individuato la Pizzeria Assaje di Milanocome 'luogo del desiderio' da inserire nell'itinerario internazionale . Una successiva visita nel corso del 2022 ha confermato questa scelta, che viene oggi comunicata ufficialmente nella campagna rivolta ad informare chi informa.


Nato dalla passione di un gruppo napoletano, Assaje è un brand specializzato nella preparazione di pizze gourmet e piatti tipici della tradizione napoletana. Selezioniamo ingredienti freschi, genuini e di alta qualità: le nostre ricette propongono cibi Slow Food, ovvero prodotti di pura provenienza partenopea per far conoscere i veri sapori del nostro territorio e della tradizione locale. Assaje è inoltre specializzata nella preparazione dei fritti: panzerotti partenopei, arancini napoletani, fiori di zucca ripieni di mozzarella in carrozza e tante altre squisitezze.”


La scelta della pizza può orientarsi in tre aree : le pizze tradizionali, le pizze contemporanee e le pizze gourmet. Fra le pizze contemporanee la degustazione ha privilegiato la ''nduja e salsiccia,

fiori di zucca eguanciale, caciocavallo e san daniele.


Un ambiente moderno, accogliente e esteticamente bello capace di creare un’atmosfera piacevole e adatta a tutti; lo staff giovanile, cordiale e qualificato, vi accompagnerà in un percorso alla scoperta di prelibatezze uniche e tradizionali della cucina partenopea.

Il primo locale, aperto a Milano in Piazzale Segrino nel gennaio 2017, è stato protagonista dello show televisivo “4 ristoranti” di Alessandro Borghese.



Forno Trevigiano nella rete del Percorso Internazionale Le Vie della Pizza



Forno TrevigianoI giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa nell'aprile del 2019 hanno presentato al Palrlamento Europeo il progetto di ben 12 nuovi Percorsi internazionali.

Uno è dedicato ai Mulini del Gusto e alleVie della Pizza, l'itinerario che propone un circuito capace di organizzare e promuovere iniziative d’informazione per mettere a confronto idee, progetti, capaci di seguire il filo logico della valorizzazione rispettosa degli equilibri sociali culturali e ambientali dei territori di riferimento.

Sono previsti incontri e stages di informazione nei territori , per raccontare a giornalisti e comunicatori le storie dei borghi e delle loro culture.

Ogni ‘tappa’ tocca i luoghi, le storie, i protagonisti della filiera agroalimentare.


Così nel viaggio Borghi d'Europa ha incontrato Forno Trevigiano, una azienda che produce

Pizze pronte in pochi minuti con un gusto eccellente, grazie ai semplici e preziosi ingredienti.


“L’impasto – ci racconta il pizzaiolo Fabrizio-, alto e soffice, è ottenuto da pasta lavorata a mano, preparata con lievito madre e fatta lievitare naturalmente per 24 ore, per garantire la massima digeribilità “

Le proposte variano fra la Pizza Tonda, la Pizza 'La Vesuvio' e la Pizza in Pala.


Gli ingredienti


La materia prima “farina” è composta da farina di tipo 0 e farina di grano duro, fornita da produttori locali che ne certificano qualità e provenienza. E’ disponibile classica, integrale o multicereali.


La salsa di pomodoro è preparata secondo la ricetta del pizzaiolo Fabrizio e risulta semplice e gustosa: pomodori provenienti da coltivazioni selezionate, sale, olio extravergine di oliva e origano.


La mozzarella fior di latte è anch’essa di provenienza locale. Viene prodotta esclusivamente con caglio e fermenti lattici naturali. E’ particolarmente adatta per la cottura in forno.



“ Negli ultimi tempi – osserva Renzo Lupatin. Giornalista presidente di Borghi d'Europa-, abbiamo assistito ad un peggioramento qualitativo del prodotto. Sempre più occorre arnarsi di acqua minerale. E' con soddifazione che abbiamo degustato le pizze del Forno Trevigiano, che ben si allineano nelle migliori tradizioni gastronomiche del nostro Paese “


Borghi d'Europa proporrà negli incontri che si terranno fino alla fine del 2023, i prodotti del Forno Trevigiano, nelle diverse realtà europee, al fine di ampliarne la conoscenza come 'testimonial del made in italy a tavola.


Il Buon Vivere

https://ilbuonvivere.blogspot.com/2022/09/le-vie-della-pizza-forno-trevigiano.html


Commenti

Post popolari in questo blog

Terre di Roma - Complesso Archeologico di Itálica (Spagna)

In Spagna alla ricerca dell'Impero Romano: a Mérida tra templi e teatri di Roberta Nicosia (https://www.italiaatavola.net/check-in/2024/9/1/in-spagna-alla-ricerca-dell-impero-romano-a-merida-tra-templi-teatri/107301/)

A Bigolino di Valdobbiadene, all'Azienda Agricola Dea Rivalta, per presentare i Borghi d'Europa del prossimo quinquennio....