ORIGINE:
Veneto
ZONA PRODUZIONE:
province di Padova, Vicenza e Verona.
ABBINAMENTO:
Da gustare come antipasto al naturale con il pane o insieme alla
frutta, si abbina a vini bianchi di buona acidità, freschi e profumati,
preferibilmente spumanti.
Si tratta di un prosciutto crudo tipico dell’area pedecollinare
berico-euganea – al confine meridionale delle province di Padova,
Vicenza e Verona – caratterizzato da un sapore particolarmente dolce.
Tutta la zona è per tradizione legata all’allevamento dei suini – fino a
non molto tempo indietro importante fonte di sostentamento per i
contadini – e alle fasi di trasformazione e conservazione delle loro
carni. Il Prosciutto Veneto è ottenuto dalla lavorazione delle cosce di
suini, nati e allevati nella zona di produzione, sottoposti a
un’alimentazione controllata e specifica che incide sulle
caratteristiche organolettiche del prodotto finale. Il disciplinare
impone che tutte le fasi del processo produttivo avvengano nella zona
dei Colli Berici-Euganei capace di incidere positivamente, in virtù del
particolare andamento climatico, sulla stagionatura donando al
prosciutto un sapore caratteristico. Le cosce vengono dapprima rifilate
dal grasso, trattate con sale marino e lavate accuratamente; dopo
l’asciugatura vengono avviate alla stagionatura che si protrae per
almeno 10 mesi. Al taglio il prosciutto si presenta morbido, di un bel
colore rosa, con profumo invitante e sapore dolce, non molto sapido. La
cura prestata dai produttori della zona, dallo svezzamento dei suini
alla commercializzazione dei prosciutti, rende il Prosciutto Veneto
Berico Euganeo un prodotto di altissima qualità.
In cucina
Si serve per antipasto, eventualmente accompagnato da pane o frutta come melone o fichi.
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